Si rinnova anche nel 2019 l’evento della Casazza di Nicosia l’antica tradizione ripresa a Nicosia dopo oltre un secolo nel 2016 e riproposta con successo nel 2017 e nel 2018. Tre grandiose edizioni che hanno coinvolto un’intera comunità con artigiani, artisti, compagnie teatrali, centinaia di persone per far rivivere un’antica tradizione che nei secoli passati rese il nome di Nicosia celebre in Sicilia.
Con la serata di presentazione del 15 marzo ha preso il via la quarta edizione che si terrà il 12, 13 e 14 aprile, la settimana prima delle celebrazioni pasquali, con scene inedite ed un nuovo percorso. Si rinnova la tradizione ed ogni anno si scopre qualcosa di nuovo. L’intero evento è stato presentato da Nando D’Amico e da Salvo Burrafato del Coordinamento Associativo della Casazza di Nicosia nell’aula consiliare del palazzo comunale.
Dopo la proiezione del trailer che ha ricordato l’edizione 2018, si è passati ai saluti della autorità presenti in aula, il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, la presidente del consiglio comunale, Annarita Consentino che quest’anno farà parte del gruppo promozione e marketing della Casazza, insieme alla presidente dell’Azienda Silvo Pastorale di Nicosia, Maria Letizia D’Amico.
Intervento centrale della serata quello di Giovanni D’Urso, presidente del Coordinamento Associativo, che ha illustrato i nuovi contenuti di questa edizione 2019. Completato, lo scorso anno, il ciclo che ha portato alla “Passione di Cristo”, ricordando che la Casazza rappresenta “La storia della salvezza dell’umanità”, quest’anno la pima scena partirà da dove tutto è iniziato, ovvero dal “Peccato originale”, per poi rappresentare la nascita della fede con la scena del “Sacrificio di Abramo”, l’apogeo del popolo di Dio, con il “Giudizio di Salomone”, queste prime scene si svolgeranno negli “ingrottati” della Pisciarotta. La nascita del Messia con la “La Natività” e la “Fuga in Egitto”, si svolgeranno nel piazzale della scuola elementare di largo Peculio. La scena della “Strage degli Innocenti” si svolgerà nell’anfiteatro all’aperto sempre della scuola di largo Peculio. I visitatori poi durante il percorso potranno assistere a due microscene che rappresentano la predicazione di Gesù con “Gesù tentato dal Demonio” e “Gesù e la Samaritana”. Le scene della Casazza si concluderanno nello spiazzale davanti al palazzo Valguarnera con “l’Ingresso di Gesù a Gerusalemme”, che fu la prima scena dell’edizione 2016.
Presenti tra il pubblico i diversi gruppi che sono già al lavoro per l’allestimento delle scene, la recitazione, lo studio del percorso e la promozione dell’evento. Sono intervenuti brevemente i rappresentanti delle compagnie teatrali che anche quest’anno si sono prestati per recitare le diverse scene. Filippo Giangrasso in rappresentanza di “Briciole d’arte”, Danilo Spitaleri per la compagnia “Amattori”, Mario Fascetta per “Nicosatireggiando” e Salvino Graziano che ha partecipato dal 2016 a tutte le rappresentazioni, interpretando Gesù nelle ultime due edizioni. Quest’anno per impegni già presi non parteciperà la “Filodrammatica Girasole”, così come ha spiegato Domenico Arena.
L’info point come ogni anno si trova presso l’ufficio turistico di piazza Garibaldi e da lunedì 18 marzo inizierà con la prenotazione e la vendita dei biglietti. Durante i giorni dell’evento verrà allestito nel piazzale del parcheggio dell’ex Educatorio. Da questo luogo verranno formati i gruppi e si inizierà il percorso.
La serata si è conclusa con la presentazione della locandina 2019 dell’evento che sarà anche in questa edizione il simbolo della Casazza di Nicosia e che campeggerà sul balcone centrale del palazzo comunale e attraverso la promozione ed il marketing, messo in piedi dal Coordinamento associativo, anche nelle province siciliane e sui mass media regionali e nazionali.
Sergio Leonardi è un giornalista nato a Messina. Laureato nel 1992 in Economia e Commercio. Con la passione per la statistica, informatica, storia, sport e politica. Tra i fondatori di telenicosia.it