Polemica a Enna sui fondi per gli assistenti all’autonomia ed alla comunicazione, scatta l’indignazione di Vita 21, ma controreplica l’assessore Campanile

Assistente allAutonomia e alla Comunicazione
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Logo Vita21EnnaUn provvedimento del comune di Enna ha tolto i fondi al servizio che garantisce la presenza degli assistenti all’autonomia ed alla comunicazione per gli studenti con disabilità. Il provvedimento è efficace da oggi 1 giugno.

Tante famiglie con figli disabili hanno appreso del provvedimento con stupore e sdegno.  Anche sui Social è partito un tam-tam mediatico che sottolinea la gravità della negazione di un diritto fondamentale.

A tal proposito, Marco Milazzo, presidente di “Vita 21 Enna”, afferma: “anche l’assenza di una sola ora di un assistente all’autonomia, il cui ruolo è fondamentale nei confronti dei nostri figli e di tutto il gruppo classe, può generare quanto meno tristezza, oltre ai danni dal punto di vista didattico. Perché negare un diritto fondamentale a chi già vive una vita complessa? Possibile che gli amministratori siano così poco empatici? Sono certo che chi di dovere tornerà nelle sue decisioni e che il servizio verrà ristabilito”.

Anche il prefetto di Enna è stato informato.  Rosalinda Campanile

Pronta la risposta dell’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Enna, l’avvocato Rosalinda Campanile: “Il servizio non sarà interrotto. Gli uffici sono già puntualmente e solertemente a lavoro per confezionare gli amministrativi necessari, dall’alba di questa mattina.  Tutti gli anni, il servizio in questione (relativamente alle scuole elementari e medie per intenderci) è sempre stato sospeso qualche giorno prima del termine dell’anno scolastico e, a mia memoria e per quel che mi riferiscono gli uffici, non ricordo rimostranze su tale scelta che, quindi, ci è sembrata condivisa dalle famiglie. Mi scuso personalmente per avere sottovalutato la delicata questione. Mi rammarica che non mi sia stato rappresentato per tempo, il disagio che questa scelta “consuetudinaria” avrebbe rappresentato  per bimbi e famiglie.  Tale necessità mi è stata, invece, rappresentata per il medesimo servizio offerto nelle scuole dell’infanzia e ne abbiamo garantito la copertura fino all’ultimo giorno scolastico (30 giugno), Desidero comunque rassicurare le famiglie ed il mondo scolastico, sulla disponibilità mia e di tutta l’amministrazione comunale, assicurando che saremo sempre a loro fianco. I diritti dei più fragili sono una nostra priorità. Il servizio proseguirà senza interruzioni già da oggi”.

 

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