Il deputato regionale Fabio Venezia ospite del progetto “Conosciamo le istituzioni” al liceo delle Scienze umane dell’istituto di istruzione superiore “Napoleone Colajanni” di Enna per raccontare la macchina politica della Regione Sicilia e invitare i ragazzi ad avvicinarsi alla politica.
Si è svolto lo scorso venerdì 28 aprile nell’auditorium del plesso di via Ingrà a Enna bassa l’incontro tra Venezia, sindaco di Troina, e gli studenti dell’indirizzo economico-sociale, alla presenza della dirigente scolastica Maria Silvia Messina, la docente Silvana Sutera, referente del progetto, e Vittorio Di Gangi, dirigente dei servizi generali e amministrativi dell’istituto.
Di giovani e politica, quale legame fondamentale per una cittadinanza attiva, si è già parlato al liceo di Scienze umane a marzo, durante il primo incontro del progetto che ha visto gli studenti confrontarsi con le autorità cittadine, il sindaco di Enna Maurizio Dipietro e il presidente del Consiglio comunale Paolo Gargaglione. “La finalità è far conoscere ai nostri ragazzi il mondo delle istituzioni attraverso la diretta testimonianza di chi le vive giornalmente – ha spiegato la professoressa Sutera – l’impegno politico da parte dei giovani è importantissimo, perché i ragazzi si allontanino dall’indifferenza verso la cosa pubblica e diventino protagonisti della vita sociale”.
Di Gangi ha presentato Fabio Venezia raccontando il suo percorso di sindaco di Troina, l’impegno sociale e antimafia e su come il deputato regionale si sia prodigato per lo sviluppo dell’economia e la promozione della cultura nel territorio da lui amministrato.
Fabio Venezia ha accolto con entusiasmo l’invito a incontrare gli studenti e ha illustrato loro brevemente quali sono i principali compiti e le funzioni dell’Assemblea e della Giunta regionale, spiegando nel dettaglio il compito delle Commissioni e l’iter dei lavori parlamentari. Anche lui ha fatto appello alla partecipazione politica dei giovani e all’importanza del diritto di voto.
I ragazzi hanno poi aperto il dibattito con l’ospite e hanno chiesto chiarimenti sui tempi (spesso troppo lunghi) dell’approvazione delle leggi, sull’impiego dei fondi del Pnrr, sulla corruzione e su come questa incide ancora sullo sviluppo economico della Sicilia, mostrandosi attenti e preparati sui temi affrontati.
Gli alunni del liceo Economico-sociale porteranno avanti adesso il progetto recandosi a Palermo in visita all’Assemblea regionale siciliana all’inizio del prossimo anno scolastico.
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