Per il Bilancio partecipativo 2022 a Nicosia il consiglio comunale ha scelto due proposte: Corso di BLSD e costituzione di una Comunità energetica a Villadoro

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Il 28 dicembre il consiglio comunale di Nicosia, come previsto da regolamento, ha votato le proposte presentate dai cittadini nicosiani per il bilancio partecipativo 2022.

Si tratta di un momento fondamentale per la vita politica nicosiana, nel quale i cittadini partecipano direttamente proponendo dei progetti, in base a delle aree tematiche stabilite dall’amministrazione comunale, per la loro realizzazione.

Il 17 ottobre con una delibera di giunta l’amministrazione comunale aveva pubblicato l’avviso di partecipazione, stabilendo le aree tematiche a cui dovevano attenersi i progetti presentati dai cittadini e le somme per il finanziamento delle proposte, che per il 2022 ammontavano a 8.000 euro. Cifra stabilità dal Dipartimento Autonomie locali della Regione siciliana e pari al 2% dei trasferimenti ordinari annuali stanziati per il Comune di Nicosia.

Nel 2022 sono state cinque le proposte presentate. Tre provengono dal Movimento 5 Stelle di Nicosia; una riguarda un progetto di riqualificazione dell’ex pescheria; un’altra proposta riguarda una scala di sicurezza da realizzare presso la scuola Magnana, si tratta di un progetto che fu finanziato nel 2020, ma che non vide mai la luce a causa dell’aumento dei prezzi per la sua realizzazione; infine, la terza proposta riguarda la realizzazione di un digital hub presso la biblioteca comunale, ovvero quattro postazioni multimediali con pc ed accesso ad internet.

Da Salvatore Li Puma, un cittadino residente nella frazione di Villadoro, il progetto pilota per la costituzione di una Comunità energetica rinnovabile, proprio nella frazione di Villadoro. Infine, l’Avis di Nicosia ha presentato un progetto che riguarda un corso di formazione BLSD rivolto a 70 cittadini. Ai partecipanti che avranno superato positivamente le prove finali del corso sarà rilasciato un attestato per l’impiego dei defibrillatori. Un modo per rendere ancora di più Nicosia una città “cardio-protetta”. Negli anni l’Avis di Nicosia attraverso anche delle donazioni private ha installato in città 16 defibrillatori in divere zone, realizzando ogni volta dei corsi di formazione per il loro uso.

Alla fine della presentazione del dibattito in aula i 14 consiglieri comunali presenti all’unanimità hanno votato a favore di due progetti. Quello dell’AVIS sul corso per l’uso dei defibrillatori per cui sono stati previsti 4.000 euro. La restate cifra servirà per finanziare il progetto di costituzione di una Comunità energetica nella frazione di Villadoro. Il progetto prevede di realizzare e mettere a disposizione della nascente CER un impianto fotovoltaico della potenza di picco pari a 4 kW sul tetto dell’edificio scolastico di proprietà comunale in largo San Giovanni 5. L’impianto sarà collegato al POD della scuola e condividerà l’energia prodotta e non autoconsumata dalla scuola con la CER, formata dalle utenze dei cittadini e delle imprese villadoresi che decideranno di aderire.

 

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