Per il secondo anno consecutivo a causa della pandemia non si sono svolte le tradizionali celebrazioni per la Pasqua.
Il quartiere di Santa Croce a Nicosia è il fulcro di questi festeggiamenti che tradizionalmente coinvolgono l’intera cittadinanza nicosiana.
Tra le tradizioni più sentite e coinvolgenti quella che riguarda “u Scontru”, ovvero l’incontro tra la Madonna ed il Cristo Risorto che avviene ogni anno il girono di Pasqua a mezzogiorno in piazza Garibaldi.
In questa Pasqua 2021 le Confraternite non hanno voluto rinunciare a questa tradizione. Sono state celebrate nella mattina di Pasqua a Santa Croce, il 4 aprile, due messe, una alle 10 e un’altra alle 11,30. Quest’ultima ha visto la partecipazione dei confrati.
Alle 12 è stata sparata una salva di mortaretti e subito dopo la messa, intorno alle 12.40, la chiesa di Santa Croce ha ospitato la breve cerimonia dell’incontro, la statua della Madonna ha alzato il braccio ed è stata unita come da tradizione alla statua del Cristo Risorto.
Un piccolo passo avanti rispetto allo scorso anno quando le celebrazioni avvennero a porte chiuse, un segno di speranza e di rinascita, sperando che sia l’ultimo anno che la pandemia impedisca le celebrazioni pasquali ed ogni festa sia civile che religiosa.
Sergio Leonardi è un giornalista nato a Messina. Laureato nel 1992 in Economia e Commercio. Con la passione per la statistica, informatica, storia, sport e politica. Tra i fondatori di telenicosia.it