Pallamano serie A2. Orlando Haenna ko nei secondi finali contro Girgenti

Orlando Pallamano Haenna
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Sconfitta che brucia parecchio in casa Orlando Haenna costretta alla resa, a pochi secondi dalla fine, da un mai domo Girgenti (32 a 31 il risultato finale).

Un ko difficile da spiegare con una gara giocata a “corrente alternata” che vedeva a 50″ secondi dalla fine gli ennesi in vantaggio per 31 a 30 e anche con la possibilità dell’ultimo possesso palla.

Invece si è registrato un “film” già visto (contro l’Aetna Mascalucia ndr.) con una gestione dei palloni finali veramente assurda che ha permesso a Gelo e soci non solo di impattare, ma addirittura di vincere sull’ennesima occasione sprecata da Guerrero a pochi secondi dalla fine e con un rigore ed espulsione concessa dai direttori di gara su un tentativo di recupero palla di Daniel Serravalle.

Insomma un derby davvero stregato per i ragazzi del presidente Flavio Guzzone che, da qualche settimana, sembrano aver smarrito il gioco e la determinazione che appena un mese fa li avevano portati in terza posizione alle spalle delle imprendibili Fondi e Lanzara. Contestate alcune decisioni arbitrali apparse alquanto discutibili durante tutta la gara con un diverso metro di applicazione tra le due squadre, ma è evidente che Ancheta, Gojoaga, Quattrocchi e soci sembrano davvero i “lontani parenti” dai giocatori visti in campo nella prima parte della stagione.

“E’ una sconfitta che fa veramente male e ci deve far riflettere- tuona il direttore generale della Orlando Haenna Luigi Savoca – in settimana ne parlerò insieme alla dirigenza con la squadra perché se c’è qualcuno che crede che il suo campionato è già finito si sbaglia. Abbiamo potenziato la squadra con giocatori che dovevano dare quel tocco di esperienza e qualità in più, ma è fin troppo evidente che proprio dalla mancata gestione della gara nei momenti caldi del match abbiamo perso diversi punti alla nostra portata”.

Un match cha ha vissuto sulle ali dell’equilibrio con gli svedesi del Girgenti e il promettente Mantisi sugli scudi, mentre piuttosto incerta ancora una volta è stata la prestazione della difesa e dei portieri ennesi con un attacco caotico e troppo falloso da tutte le posizioni. Nei minuti finali, quando la gara sembrava incanalarsi verso una vittoria degli ennesi, ecco arrivare gli errori decisivi che hanno “regalato” la vittoria agli agli avversari.

“Sono deluso e amareggiato – dice il tecnico ennese Salvo Cardaci a fine gara – è difficile commentare una gara di questo tipo contro avversari sicuramente ostici, ma certamente alla nostra portata.

Non commento, come mia abitudine, le direzioni di gara e sinceramente non credo che abbia influito più di tanto sul risultato finale. La responsabilità è solo ed esclusivamente nostra e a questo punto ben vengano le due settimane di sosta per ricaricare le batterie e tornare a fare risultati positivi”.

 

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