Ancora una volta l’ospedale Basilotta di Nicosia deve fare i conti con la carenza di medici. Dopo la Chirurgia questa volta tocca al reparto di Ortopedia che dal 16 giugno avrà tra i medici effettivi in organico solo il primario Filippo Favazzi.
Dal 16 maggio una delle dottoresse del reparto si è trasferita presso un altro ospedale di un’altra Asp siciliana e l’altro medico in organico si trasferirà il 16 giugno.
Ancora una volta l’Asp di Enna è sembrata impreparata a questa serie di eventi nonostante si conoscessero da tempo le intenzioni dei due medici e ad oggi non si conoscono i nomi dei sostituti. Nella riunione operativa tenutasi recentemente la vicenda non si è risolta.
L’Unità operativa complessa di Ortopedia rappresenta un’eccellenza per l’ospedale di Nicosia con oltre 600 interventi l’anno che abbracciano le utenze non solo di Nicosia, ma anche di Leonforte, delle Madonie con Gangi e le Petralie e dei Nebrodi con Mistretta. Un reparto di cui non si può fare a meno in un moderno nosocomio.
Si spera che non inizi il solito tira e molla con l’ospedale di Enna, con i soliti rifiuti poco convincenti che poco hanno a che vedere con l’esercizio dei doveri sanitari. Onestamente in questa situazione a nessuno conviene tirare la corda e siamo sicuri che la direzione dell’Asp di Enna saprà garantire i livelli di assistenza in tutti gli ospedali, non lasciando scoperti reparti eccellenti come quello dell’ortopedia di Nicosia.
Sergio Leonardi è un giornalista nato a Messina. Laureato nel 1992 in Economia e Commercio. Con la passione per la statistica, informatica, storia, sport e politica. Tra i fondatori di telenicosia.it