Ogni terzo venerdì di novembre a Nicosia si celebra il Padre della Misericordia, una tradizione che risale al 1626. In quella data, durante un’epidemia di peste che colpì la città, una giovane del monastero dell’Immacolata in Santa Cristina ebbe una visione: per allontanare la piaga, doveva essere portato in processione per le strade il simulacro di Gesù Crocifisso, il Padre della Misericordia. Il clero, il Senato e l’intera comunità aderirono all’ispirazione, dando vita a una solenne processione che si svolge ancora oggi.
La celebrazione ha luogo presso la maestosa Basilica di Santa Maria Maggiore, dove la Congregazione della Divina Misericordia il 29 ottobre ha traslato il crocifisso dalla navata destra e lo ha collocato sull’altare centrale, di fronte all’imponente cona marmorea del Gagini. Il significato di questa ricorrenza abbraccia l’intera città di Nicosia, richiamando i fedeli a rafforzare la loro fede e devozione.
Quest’anno la ricorrenza cade il 15 novembre, segnando un anniversario di 398 anni dalla sua istituzione. La celebrazione mantiene viva una tradizione secolare, testimoniando la profonda spiritualità e il senso di comunità della città di Nicosia.
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