La settima edizione del Concorso internazionale Madonnari di Sicilia ha trasformato Nicosia in un vivace museo a cielo aperto dal 13 al 15 settembre. L’evento, ormai un appuntamento imperdibile dell’estate nicosiana, si è svolto nell’ambito dei festeggiamenti in onore di Maria Ss. dell’Aiuto, organizzati dal Comitato del quartiere di San Cataldo. L’Associazione Madonnari di Sicilia, guidata dall’artista Maurizio Cannizzo, ha curato l’organizzazione di questo straordinario concorso.
Il 13 settembre, una quarantina di madonnari si sono radunati in piazza Garibaldi, sfilando poi in un suggestivo corteo, accompagnato dal rullo di tamburi, verso la chiesa di San Cataldo. Qui, padre Santo Paternò ha impartito la benedizione agli artisti, mentre Gabriella Romani, veterana dei madonnari, ha dato il via ai lavori con il suono di una campanella. Nonostante le avversità meteorologiche, gli artisti hanno lavorato instancabilmente per tre giorni lungo via Fratelli Testa.
La mattina di domenica 15 settembre ha visto l’inaugurazione ufficiale della mostra-concorso, alla presenza del sindaco Luigi Bonelli e del vescovo della Diocesi di Nicosia, monsignor Giuseppe Schillaci. L’atmosfera festosa è stata arricchita dalle esibizioni delle majorettes e della banda musicale San Felice, diretta dal maestro Giuseppe Tamburello.
Il tema del concorso, ispirato a un discorso di Papa Francesco, ha esplorato il ruolo della Vergine Maria come modello femminile secondo il Vangelo e il cuore di Dio. Un numero record di quaranta opere ha dato vita a questo tema, realizzate da artisti provenienti da diverse parti del mondo: l’italo-canadese Federico Scarantino, Lucrezia Nicosia, Benedetta Lo Vetere, Carla Bonsangue, Alisia Cancialosi, Cristina Martelli, Luna Marrali, Ilaria La Vecchia, Davide Fantuzzi, Gennaro Parlato, l’italo-ecuadoregna Alessia Maria Guarneri, Carla Facciponte (fuori concorso), Giorgio Cannizzo (fuori concorso), Dalila Turco, Antonella La Rosa, l’italo-etiope Luciano Panico, Salvino Marrali, Gabriella Romani, Letizia Di Salvo, Elisabetta Giannaccini, Alessia Ripetta (fuori concorso), Walter Scotti, Rachele Tornese, Stefano Buonante, Antonio D’Agnese, Mattia Congiu, Letizia Battaglia, Francesca Culpo, Calogero Corsello, l’olandese Maureen Kolhoff, Isabella Mirandola, Arianna Pantuso, la boliviana Mayra Castellon Barrientos, la russa Marina Pelibosyants, Francesco Graci (fuori concorso), il colombiano Josè Fernando Cardenas Barrera, Claudio Pirisi, Giuseppe Marotta, Raffaella Mezzaluna e Maurizio Cannizzo (fuori concorso).
Il pomeriggio del 15 settembre ha visto la cerimonia di premiazione presso la piazza San Cataldo, condotta da Marisa Di Gregorio. La giuria tecnica ha assegnato il terzo posto ex aequo all’olandese Maureen Kolhoff e alla russa Marina Pelibosyants, il secondo posto a Isabella Mirandola, mentre il primo premio è andato a Dalila Turco, che si è aggiudicata anche il favore della giuria popolare. Riconoscimenti speciali sono stati conferiti ai giovani madonnari, Carla Facciponte e Giorgio Cannizzo, mentre Walter Scotti, ha ricevuto un premio speciale dalla Confraternita di San Cataldo.
Questo evento ha non solo celebrato l’arte sacra dei madonnari, ma ha anche rafforzato i legami culturali internazionali, dimostrando come la creatività possa unire persone di diverse nazionalità in un’unica, vibrante espressione di fede e talento artistico.
LE OPERE
Redazione TeleNicosia.it fondata nel luglio del 2013. La testata è iscritta al Tribunale di Nicosia al n° 2/2013.