Nicosia esplora il suo passato arabo: tavola rotonda sulla presenza musulmana nel quartiere San Michele

Nicosia Quarteiere San Michele
Condividi l'articolo su:

ASCOLTA QUESTO ARTICOLO

Locandina Presenza araba San MicheleLa città di Nicosia si prepara ad un importante evento culturale che metterà in luce un capitolo affascinante della sua storia. Il 27 settembre 2024, la Chiesa di San Michele Arcangelo ospiterà una tavola rotonda dal titolo “La presenza Araba nel quartiere di S. Michele”, parte della rassegna “Scopri un Tesoro”.

L’iniziativa organizzata dall’Unità Pastorale S. Maria Maggiore – S. Michele Arcangelo in collaborazione con l’Associazione Comitato per Santa Maria Maggiore, il Comune di Nicosia, l’Azienda Speciale Silvo Pastorale di Nicosia, mira a esplorare l’influenza araba nella storia e nell’architettura del quartiere San Michele.

Introdurranno l’incontro l’avvocato Filippo Giacobbe, l’architetto Dario Scinardi (assessore alla Cultura del Comune di Nicosia) e don Filadelfio Scandurra, parroco locale. Il panel di esperti includerà il prof. Giuseppe Labisi (ricercatore presso le università di Konstanz e Orléans) e la prof.ssa Carla Livolsi (storica dell’arte). Il dott. Giovanni D’Urso modererà la discussione.

Questo evento rappresenta un’opportunità unica per i cittadini di Nicosia e gli appassionati di storia per approfondire la comprensione del ricco patrimonio culturale della città, in particolare l’eredità lasciata dalla presenza araba nel tessuto urbano e sociale del quartiere San Michele.

La scelta della location, la Chiesa di San Michele Arcangelo, aggiunge un ulteriore livello di significato all’evento, permettendo ai partecipanti di immergersi nell’atmosfera storica del luogo mentre esplorano il suo passato multiculturale.

L’incontro, previsto per le ore 20:00, promette di essere un momento di riflessione e scoperta, gettando luce su un periodo storico che ha contribuito significativamente alla formazione dell’identità culturale di Nicosia.


Visited 251 times, 1 visit(s) today

Condividi l'articolo su: