Nicosia e le celebrazioni liturgiche in onore di San Felice: un’inno all’umiltà – VIDEO

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Anche quest’anno Nicosia ha celebrato presso l’orto dei frati cappuccini la festa liturgica di San Felice, l’umile frate vissuto nel XVIII secolo e morto il 31 maggio 1787, proclamato co-patrono della Città nel 2005 e patrono regionale dei donatori di sangue nel 2020. I festeggiamenti nel 2024 sono stati ridotti a causa della concomitanza delle celebrazioni del Corpus Domini.

Nella mattinata del 2 giugno, come ormai da tradizione, nella spianata dell’orto dei Frati Cappuccini è stata celebrata la messa, officiata dal vescovo della Diocesi di Nicosia, mons. Giuseppe Schillaci. Il corteo  di ingresso ha visto in testa la Fraternitas San Felice e a seguire, oltre a sacerdoti e frati, anche alcuni rappresentanti dell’Avis.

I canti sono stati eseguiti dal coro interparrocchiale diretto da Valentina D’Alessandro.

Alla fine della celebrazione eucaristica, è stato benedetto e distribuito del pane.

San Felice da Nicosia è stato un modello di umiltà e semplicità, due virtù che oggi sembrano rare ma che sono essenziali per una vita spirituale autentica. Durante la sua vita, San Felice ha dimostrato una profonda dedizione agli altri e una costante ricerca del bene comune, riflessa nella sua frase che ripeteva spesso: “Sia per l’amor di Dio”. Questa espressione, semplice ma potente, sintetizza il suo approccio alla vita e alla fede, invitando tutti a compiere ogni azione con amore e per il bene divino.

La vita di San Felice ci offre numerosi spunti di riflessione sull’umiltà. Nonostante le difficoltà e le privazioni, il frate cappuccino ha mantenuto un atteggiamento di servizio e di abbandono totale alla volontà di Dio. Questa umiltà non era segno di debolezza, ma di una forza interiore che gli permetteva di affrontare con serenità ogni prova, con la consapevolezza che ogni cosa accade “per l’amor di Dio”. Questo messaggio è particolarmente rilevante oggi, in un mondo spesso dominato dall’egoismo e dalla ricerca del successo personale.

Le celebrazioni in onore di San Felice costituiscono un momento importante per i nicosiani, non solo in quanto occasione di devozione religiosa, ma anche perchè offrono molti spunti di riflessione sulle virtù che il santo ha incarnato.

 La frase “Sia per l’amor di Dio” riecheggia ancora oggi, invitando tutti a vivere con più amore e umiltà.

Maria Teresa La Via

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