L’ex asilo nido di via San Giovanni, chiuso ormai da diversi anni per problemi strutturali, è stato visitato dal consigliere comunale di Nicosia Filippo Giacobbe. L’esponente di minoranza ha rilevato come sia facile entrare e sostare all’interno dei fatiscenti locali. L’edificio di proprietà comunale presenta gravi problemi strutturali ed andrebbe posto in sicurezza vietando ogni accesso a qualsiasi persona. Diverse le segnalazioni raccolte che invece raccontano di riunioni all’interno di questi locali.
L’edificio, secondo i progetti dell’attuale amministrazione comunale andrà abbattuto. La ricostruzione, con il relativo adeguamento sismico e la messa in sicurezza costeranno secondo la progettazione esecutiva 2.995.280 euro.
L’amministrazione comunale ha richiesto i fondi stanziati dalla legge di bilancio del 2020, attraverso cui lo Stato ha finanziato con 700 milioni di euro degli interventi relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asili nido e scuole dell’infanzia.
L’intenzione dell’amministrazione comunale di Nicosia è quella di dar vita ad un Polo dell’Infanzia, uno dei pochi esistenti in Sicilia e nasce dalla sinergia tra i tre assessori della giunta Bonelli, l’assessore ai Lavori pubblici Anna Maria Gemmellaro, l’assessore all’Istruzione Gianfranco Castrogiovanni e l’assessore allo Sviluppo e Innovazione tecnologica Nando Zappia. Un’idea portata avanti fin dal primo insediamento nel governo cittadino con diversi lavori pubblici effettuati sugli edifici scolastici e scuole dell’infanzia.
Sergio Leonardi è un giornalista nato a Messina. Laureato nel 1992 in Economia e Commercio. Con la passione per la statistica, informatica, storia, sport e politica. Tra i fondatori di telenicosia.it