“Dopo quanto accaduto nel consiglio comunale di ieri sera (18 gennaio n.d.r.) posso affermare che il sindaco Bonelli è senza maggioranza in consiglio comunale”. Ad affermarlo è il consigliere comunale di minoranza e capogruppo di Forsa Italia, Filippo Giacobbe.
“In consiglio comunale dovevamo discutere e approvare il bilancio consolidato, ma per l’ennesima volta mancavano all’appello diversi consiglieri di maggioranza. Il consigliere Domenico Scavuzzo ha sottolineato queste assenze ed ha affermato che il gruppo di minoranza Liberi e Uguali rimaneva in aula per senso di responsabilità e per votare questo importante documento contabile. – Continua nella sua dichiarazione il consigliere Giacobbe – A questo punto è chiaro che senza la minoranza in consiglio comunale diversi provvedimenti non si potrebbero approvare. Il sindaco Bonelli è senza la sua maggioranza e deve prenderne atto”.
E’ stato un consiglio comunale iniziato con le dichiarazioni della consigliera di maggioranza Mela Castrogiovanni, del gruppo consiliare “Insieme per Nicosia”, in aperta polemica nei confronti di assessori che non collaborano con i consiglieri comunali. La consigliera Castrogiovanni si è chiesta quale sia a questo punto in ruolo dei consiglieri comunali se non possono dare risposte ai cittadini non ricevendo informazioni dagli uffici e dagli assessori.
Il sindaco Luigi Bonelli ha risposto che lui stesso, gli assessori e funzionari comunali sono sempre a disposizione con tutti coloro che chiedono chiarimenti.
Il consigliere Filippo Giacobbe è intervenuto sulla questione della liquidazione dei buoni alimentari e i contributi per le utenze domestiche. Ritardi dovuti allo scarso personale presente negli uffici che non permette di lavorare con celerità sulle pratiche. Sulla questione è intervenuto l’assessore Antonio Pagliazzo, entro la prossima settimana gli oltre 400 beneficiari potranno ritirare i buoni alimentari e verranno accreditati sui conti correnti in contributi per le utenze domestiche. In ogni caso gli uffici comunali non sono tenuti a fornire i nomi dei beneficiari di questa misura, ma solo i tempi di liquidazione ed i motivi dei ritardi nell’espletamento delle pratiche.
La difficoltà di reperire informazioni da parte degli uffici comunali è stata ribadita dal consigliere Francesco La Giglia dello stesso gruppo “Insieme per Nicosia”, secondo il consigliere comunale se non si fa parte di una certa cerchia determinate questioni vengono messe da parte o ritardate. Le affermazioni del consigliere La Giglia sono state respinte dal vice sindaco Anna Maria Gemmellaro. In aperta polemica con la propria maggioranza i due consiglieri Castrogiovanni e La Giglia hanno abbandonato l’aula.
In effetti senza la presenza dei quatto consiglieri di minoranza del gruppo Liberi e Uguali (Livolsi, Messina, Scavuzzo, Spedale) e considerando anche l’uscita dall’aula del consigliere Giacobbe, in aula sarebbe mancato il numero legale.
Che ci sia un problema politico è abbastanza chiaro, come del resto ha affermato il consigliere La Giglia alla fine del suo intervento, nel quale ha auspicato che si cambi rotta prima che il giocattolo già lesionato si rompa definitivamente.
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