Nicosia da diversi anni ha cominciato a conoscere l’arte effimera dei Madonnari e grazie all’Associazione Madonnari di Sicilia, presieduta dall’artista nicosiano Maurizio Cannizzo e la Confraternita “Monte Calvario” Chiesa di San Cataldo, nel 2022 è stato ripresa questa manifestazione di alto livello artistico e religioso. L’evento ha il patrocinio del Comune di Nicosia, della Regione siciliana e della Diocesi di Nicosia ed è strettamente legato ai festeggiamenti in onore della Madonna dell’Aiuto.
Il centro storico di Nicosia ed in particolare la via Fratelli Testa sono diventati per due giorni una grande tela a cielo aperto. I madonnari hanno iniziato i loro lavori la sera del 16 settembre ed hanno lavorato anche il sabato successivo fino alla domenica 18 settembre il giorno dell’inaugurazione delle opere.
Sabato 17 settembre in piazza Garibaldi è stato organizzato un workshop dedicato ai piccoli madonnari in erba che hanno disegnato per tutto il pomeriggio aiutati dagli artisti ospiti del concorso.
Il vescovo della Diocesi di Nicosia, insieme al sindaco hanno ammirato le opere d’arte degli artisti, rimanendo affascinati per il contenuto, la tecnica ed il messaggio che trasmettevano.
Nella tarda mattinata di domenica è avvenuta l’inaugurazione con il classico taglio del nastro e l’intervento della autorità presenti.
Record di partecipazione di artisti in questa quinta edizione, il tema di questo concorso era: “L’arte sacra, una strada per la Pace. Educare alla bellezza per rinnovare la Speranza”. Percorrendo la via Fratelli Testa verso piazza Garibaldi si potevano ammirare le opere degli artisti:
Letizia Marzia Pia Battaglia (Italia), “Unzione per la sepoltura di Rose Datoc Dall”.
Jose Fernando Cardenas Barrera (Colombia), “Mia pace os lascio”.
Salvatore Marrali (Italia), “La Madonna del latte”.
Gennaro Troia (Italia) fuori concorso (Scuola napoletana madonnari), “Arcangelo Michele”.
Antonella La Rosa (Italia), “Maria luce di speranza”.
Cristina Martelli (Italia), “”Abbracciami”.
Omar Mohamed (Egitto), “Giovanni Battista e l’iconografia cristiana”.
Isabella Mirandola (Italia), “La vita”.
Arianna Pantuso (Italia). “Madre e Regina della pace”.
Maurizio Cannizzo (Italia) fuori concorso, “Amatevi come io vi ho amato”.
Salvador Hernandez Briones (Messico), “Mi esperanza in Jesus”.
Raffaella Mezzaluna (Italia), “End of the war, please”.
Claudio Pirisi (Italia), “Arcangelo Michele”.
Sandra Abdolhay (Argentina), “Signor, fammi strumento di tua pace”.
Vanna Lodi Pasini (Italia), “Aiutaci o Maria”.
Francesco Graci (Italia), “La Crocifissione”.
Gabriella Romani (Italia), “San Francesco e il lupo”.
Kumiko Suzuki (Giappone), “Declaration of smile rights”.
Lourdes Tutella (Italia), “Pace significa inclusione”.
Luciano Panico (Etiopia), “Speranza”.
Marta Mazzocchi (Italia), “San Felice u sceccarieddu”.
Giorgio Cannizzo (Italia), “Madonna della pace”.
Stefano Buonante (Italia), “Speranza”.
Agnes Preszler (Ungheria), “Noè”.
Francesco Gonzales (Messico), “”San Francesco Chiede a Maria la pace nel mondo”.
Calogero Corsello (Italia), “Cattura di Cristo”.
Francesca Culpo (Italia), “Angelo custode”.
Alessia Guarneri (Italia), “Eva tentata dal serpente”.
Dalila Turco (Italia), “La fine e l’inizio”.
Mayra Castellon Barrientos (Bolivia), “Vergine delle rocce, di Leonardo”.
Rachele Tornese (Italia), “Madonna dei palafrenieri, di Caravaggio”.
Una giuria tecnica e popolare ha giudicato tutti i quadri realizzati ed in serata sono stati aggiudicati i premi agli artisti. La serata di premiazione è stata presentata da Valentina D’Alessandro. Prima della consegna dei premi tutti i madonnari hanno ricevuto gli attestati di partecipazione. Targhe sono state consegnate ai componenti della giuria all’amministrazione comunale e ai membri della Confraternita “Monte Calvario”.
La giuria popolare ha assegnato il terzo posto alla giapponese Kumiko Suzuki per l’opera “Declaration of smile rights”. Il secondo posto è andato ad Arianna Pantuso per l’opera “Madre e Regina della pace”. Il primo posto è stato assegnato a Giorgio Cannizzo per l’opera “Madonna della pace”. La giuria tecnica ha assegnato il terzo posto a Calogero Corsello per l’opera “Cattura di Cristo”. Il secondo posto a Raffaella Mezzaluna per l’opera “End of the war, please”. Il primo posto è stato assegnato al madonnaro messicano Salvador Hernandez Briones per l’opera “Mi esperanza in Jesus”. I tre vincitori della giuria tecnica hanno ricevuto premi in denaro offerti dalla banca “La Riscossa” di Regalbuto.
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