Il Comune di Nicosia si appresta a compiere un ulteriore passo verso la digitalizzazione dei pagamenti. Con la delibera del 23 luglio la giunta comunale ha approvato l’installazione di tre terminali “Smartpos Mini PagoPA” presso gli uffici comunali. Questa decisione si allinea con l’obbligo, stabilito dalla normativa nazionale, per gli enti pubblici di accettare pagamenti elettronici attraverso la piattaforma PagoPA.
I nuovi terminali saranno distribuiti strategicamente in tre settori chiave dell’amministrazione comunale. Il IV Settore Polizia Municipale li utilizzerà per gestire i pagamenti relativi alle contestazioni del codice della strada. Il II Settore economico finanziario se ne servirà per la riscossione di canoni, imposte e tasse. Infine, il I Settore affari generali impiegherà il terminale per vari servizi, tra cui il pagamento di diritti di segreteria, concessioni di loculi, tasse di registrazione e servizi a domanda individuale presso l’ufficio pubblica istruzione.
L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione con ASMEL, l’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali, di cui il Comune di Nicosia è associato. ASMEL ha stipulato un accordo con Nexi S.p.A. per la distribuzione gratuita di questi terminali POS ai propri associati. Questa soluzione si rivela particolarmente vantaggiosa per il Comune, in quanto non prevede costi di installazione, canoni mensili o commissioni percentuali sui singoli incassi. L’unico onere a carico dell’ente sarà l’acquisto della carta per i terminali POS.
L’amministrazione comunale ha sottolineato i molteplici benefici di questa implementazione. Oltre a ottemperare agli obblighi di legge, l’adozione di questi terminali permetterà di digitalizzare e rendere più sicuri i pagamenti, semplificare le procedure amministrative e facilitare l’accesso ai servizi per i cittadini. Questi vantaggi si traducono in un miglioramento significativo dell’efficienza e dell’efficacia dei servizi offerti dal Comune.
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