Nel 2020 Nicosia diventerà un cantiere a cielo aperto, l’amministrazione comunale ha approvato a fine anno progetti per tre milioni e mezzo di euro

palazzo comunale nicosia
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Dopo l’approvazione di tre delibere per tre progetti esecutivi da 758.000 euro, il 31 dicembre l’amministrazione comunale di Nicosia ne ha approvato una ventina, proseguendo sulla strada tracciata dopo le approvazioni del rendiconto di gestione 2018 e delle variazioni al bilancio di previsione 2019. Si tratta di lavori che riguardano interventi vari in agricoltura, la manutenzione straordinaria degli immobili di proprietà comunale, la manutenzione della viabilità comunale interna ed esterna, il risanamento conservativo degli immobili comunali adibiti ad uso scolastico e le opere di urbanizzazione del cimitero, tutti lavori finanziati con gli avanzi di bilancio per un importo complessivo di oltre 2 milioni di euro.

A questi lavori si aggiunge la riqualificazione ambientale e messa in sicurezza del piazzale all’ingresso nord-est di Nicosia in contrada Crociate, per un importo di 640 mila euro, finanziati con i residui di un vecchio mutuo acceso presso la Cassa Depositi e prestiti, risalente al 1990, per la realizzazione di un impianto di smaltimento rifiuti. In totale con queste delibere sono stati previsti lavori pubblici per oltre 3 milioni e mezzo di euro.

Entrando nel dettaglio delle delibere approvate il 31 dicembre troviamo l’approvazione del progetto preliminare del progetto complessivo per la realizzazione dell’ampliamento del Cimitero di Nicosia per un importo di 400 mila euro. Con 150 mila euro verrà realizzata la messa in sicurezza della strada comunale Murata–Torretta-incrocio strada San Mattia con innesto alla statale 120. Diecimila euro verranno utilizzati per i lavori di manutenzione straordinaria del fabbricato di proprietà comunale in contrada San Basile (ex scuola rurale). Per la nuova sede Inps di Nicosia previsti lavori di manutenzione straordinaria dei locali posti al piano terra dell’ex Tribunale di Nicosia, che costeranno 7.356 euro. Altri 8.189,59 euro verranno spesi per l’attuale sede della Croce Rossa Italiana in via San Simone, immobile di proprietà comunale. Per il miglioramento della viabilità della strada di collegamento tra la statale 120 e la strada comunale Perciata, con l’allargamento di un tratto di piattaforma stradale, verranno spesi 35.624,50 euro. Per la messa in sicurezza dei costoni rocciosi dei versanti di via Regina Elena e Ss. Salvatore, nelle zone soprastanti cortile dello spasimo e via Sant’Antonio Abate, verranno spesi 84.000 euro. Verranno spesi 190 mila euro per il rifacimento della pavimentazione della via Umberto e della via Nazionale fino all’incrocio con il viale Magnana. Per la manutenzione straordinaria nei quartieri di Santa Maria Maggiore, San Cataldo e San Michele della frazione di Villadoro verranno spesi 146.500 euro. Il miglioramento dell’area pedonale tra la via IV Novembre e viale Vittorio Veneto costerà 190 mila euro. La manutenzione straordinaria della strada comunale San Giovanni Bacidonna costerà 92.500 euro. Altri 190 mila euro verranno spesi per la manutenzione straordinaria del centro urbano e periferia di Nicosia. La manutenzione delle strade rurali costerà oltre mezzo milione di euro ed è stata divisa in tre zone. Per la zona A verranno spesi 168.243,29 euro, per la zona B 171.873,70 euro e per la zona C 171.887,55. Infine, il risanamento conservativo degli edifici scolastici dell’asilo Magnana, della scuola primaria II Circolo San Felice e della scuola secondaria di I grado “Dante Alighieri” costerà 130 mila euro.

 

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