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PALERMO – “Da stamattina, a quanto apprendo, si è iniziato a svuotare l’hotspot di Pozzallo, dove alle 11 arriverà il nostro team per esaminare l’idoneità dei locali. I ricorsi notificati a mezzo stampa non producono effetti. Ma alzare la voce, a tutela della salute pubblica, evidentemente sì. Vedremo se in qualche giorno si ristabilirà la legalità. Vi tengo aggiornati”. Lo scrive il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, sulla sua pagina Facebook.
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SINDACO LAMPEDUSA: ARRIVATO ESERCITO PER SORVEGLIANZA CENTRO
“Dobbiamo affrontare tantissimi problemi. Continua ad esserci vento per cui la nave Aurelia non può attaccare, quindi o lo farà stasera sul tardi o domani mattina. Ieri è arrivato l’esercito per controllare chi scappa dal Centro“. Così il sindaco di Lampedusa, Salvatore Martello, intervenendo ai microfoni de ‘L’Italia s’è Desta’, su Radio Cusano Campus. “Qualcuno, nei giorni scorsi, è uscito dal centro di accoglienza ma possono stare tutti tranquilli perché coloro i quali hanno mostrato sintomi da Covid sono stati rigorosamente controllati ed isolati dai migranti in un edificio apposito”, ha aggiunto Martello.
“SE SI CHIUDE HOTSPOT I NUOVI DOVE VANNO?”
“Il valore di questa ordinanza è di smuovere, se ci riesce ma non mi pare, il governo sul problema delle migrazioni. Non dico se sia giusta o sbagliata l’ordinanza. Dico che questa ordinanza ha avuto il compito di svegliare il governo afflitto da un silenzio assordante. Però se noi chiudiamo l’hotspot, quando ci saranno nuovi arrivi spontanei i migranti dove andranno? Questo è perché non c’è programmazione e pianificazione“, ha detto ancora il sindaco di Lampedusa. “Tutti i governi hanno fallito – ha aggiunto Martello -. Porti chiusi di Salvini? La situazione era uguale, identica. C’era giusto più esposizione mediatica”.
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