LILT e l’Associazione Città dell’Olio firmano patto per la salute

olio d oliva
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La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori ha firmato un accordo per la tutela della salute con l’Associazione Città dell’Olio, a cui ha aderito il Comune di Troina.

La sinergia tra le due associazioni mira alla creazione e sponsorizzazione di progetti che sensibilizzino le persone alla cultura della salute e dell’alimentazione sana.

Siamo sempre più consapevoli – ha dichiarato il Presidente dell’associazione Città dell’Olio, Michele Sonnessa – che la nostra salute dipende da uno stile di vita sano ed una dieta equilibrata. Cibo e salute sono strettamente correlati e l’olio Evo rappresenta un alleato prezioso nella prevenzione delle malattie, perché è nutrimento del corpo ma anche ingrediente curativo per le sue proprietà nutraceutiche”.

L’olio infatti possiede acidi grassi monoinsaturi che riducono il colesterolo, è un sano sostitutivo dei grassi polinsaturi industriali che sono fra le cause della stitichezza che affligge chi ha un’alimentazione sregolata; oltre ad essere ideale per la cottura perché resiste meglio ad alta temperatura. Grazie all’accordo siglato fra LILT e l’Associazione Città dell’Olio, verrà promosso l’uso consapevole e sostenibile dell’olio Evo.

In Sicilia molti agricoltori si stanno adoperando per creare tipologie di olio evo sostenibile e di qualità, che non inquinino l’ambiente durante il processo produttivo. Nel 2020 ci sono riusciti tre imprenditori siciliani under 30: Alessandra Tranchina, Sergio Sallicano e Corrado Paternò Castello.

La loro startup Boniviri, con i coltivatori e frantoi partner, tiene sotto controllo le emissioni di gas serra durante il ciclo produttivo, e le compensa con programmi di riforestazione. La bottiglia che contiene l’evo è di vetro riciclato e l’etichetta è realizzata con sottoprodotti di lavorazioni agroindustriali. Boniviri è il primo olio extra vergine di oliva a impatto ambientale positivo. Un successo che sta convincendo altri agricoltori ad investire in loro.

Un altro olio siciliano che abbraccia il concetto della sostenibilità ambientale è Embrace, certificato IGP Sicilia. Realizzato con il minimo utilizzo di fitofarmaci e un razionalizzato utilizzo di risorse naturali, Embrace tutela la biodiversità e il paesaggio.

L’accordo tra LILT e l’Associazione Città dell’Olio è volto a favorire realtà come quelle siciliane, in cui la qualità del prodotto si associa ad uno sguardo verso il futuro, che crei valore economico e sociale.

Francesco Schittulli, Presidente della LILT Nazionale, ha aggiunto:

Non a caso l’extra-vergine di oliva è da anni il simbolo della nostra Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, la campagna di sensibilizzazione ai corretti stili di vita che ci vede impegnati ogni anno nel mese di marzo. In virtù di questo protocollo siglato con Città dell’Olio prevediamo di dar vita ad iniziative ad alto valore educativo, volte alla diffusione della cultura della corretta nutrizione, dell’attività motoria e del tempo di qualità per una vita più sana”.

Dario Bressanini, nel suo “Le bugie nel carrello”, ha ricordato come l’olio sia consumato più dal Centro al Sud, mentre al Nord si predilige il burro. L’intesa tra LILT e Associazione Città dell’Olio, vuole smontare questo paradigma e riportare l’olio in tutta Italia.

 

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