Liberi e Uniti (gruppo consiliare): “Atteggiamento responsabile sul servizio rifiuti. Il costo si abbassa con più efficienza e migliorando la differenziata”

gruppo minoranza Liberi e Uniti
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Il 24 giugno, il consiglio comunale ha approvato il Piano Economico Finanziario 2024-2025 per la gestione dei rifiuti del Comune di Nicosia, grazie ai voti del gruppo di maggioranza. Il gruppo consiliare Liberi e Uniti, composto dai consiglieri Sigismundo Li Volsi, Lidia Messina, Domenico Scavuzzo e Luciana Spedale, si è astenuto. In una nota politica, Liberi e Uniti ha spiegato le ragioni della loro astensione.

Durante  la seduta del Consiglio comunale, che ha approvato, quasi l’ultimo giorno utile ( e non per demerito del Consiglio), il Piano economico e finanziario del servizio rifiuti, il gruppo “Liberi e Uniti” si è astenuto, ma è rimasto in aula per permettere la approvazione del punto.  Ciò consentirà alla SRR (Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti) l’avvio, nei termini di legge, della procedura per la gara che aggiudicherà il servizio  di Nicosia e Villadoro per i prossimi due anni. Senza questa procedura si sarebbe arrivati alla assenza di una società incaricata della raccolta dei rifiuti e a inevitabili disagi per i cittadini, con i conseguenti rischi di una emergenza igienico-sanitaria. L’astensione scaturisce, però, dal giudizio negativo che si esprime nei confronti della gestione del servizio e, soprattutto, della raccolta differenziata, che se effettuata con più efficienza, a partire da un incentivo da assegnare ai cittadini più virtuosi e meritevoli, porterebbe più entrate per il Comune e una riduzione complessiva delle tariffe.

Si afferma con chiarezza che le criticità riscontrate nel servizio rifiuti non dipendono dagli operatori ARO o di cantiere, i quali, anzi, operano con grandi sacrifici personali ed economici.  Gli incrementi dei costi di circa il 4% per il biennio 2024/25 sono obbligatori e non discrezionali e dovuti agli aumenti del carburante, dell’inflazione e delle legittime retribuzioni dei lavoratori. Negli anni a venire questo incremento può essere annullato solo con un servizio più efficiente, a partire anche dalla riorganizzazione della raccolta nelle campagne, e che guardi di più alla economicità della gestione.

Va sottolineato che il gruppo consiliare “Liberi e Uniti” ha espresso la sua ferma contrarietà alla costituzione di una Società in house (Società controllata dal Comune) per la gestione del servizio rifiuti, perché la proposta, fatta solo a fine legislatura, non esprimeva nessuna visione manageriale e, quindi, non era utile al superamento delle innumerevoli problematiche gestionali e alla riduzione dei costi.

In questo momento di crisi economica, che sta investendo gran parte del nostro territorio e delle nostre attività imprenditoriali, il Movimento “Liberi e Uniti” e il suo gruppo consiliare sono contrari, inoltre, a qualsiasi aumento discrezionale dei tributi comunali.

Sarebbe necessario, invece, promuovere il lavoro per giovani e non solo, con incentivi mirati, e favorire la creazione di nuovi nuclei familiari con aiuti sull’acquisto o sugli affitti degli alloggi, così come stanno facendo molti comuni siciliani e del circondario”.


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