Continua senza sosta la lotta pacifica degli agricoltori e degli allevatori nicosiani, che il 19 giugno hanno occupato l’aula consiliare del palazzo comunale di Nicosia. Agricoltori ed allevatori non lasceranno l’aula fino a quando non riceveranno risposte alle loro rivendicazioni.
Da tre anni attendono dall’Agea il pagamento dei contributi previsti dalle misure del Psr 2014-2020, bloccate a per diverse cause burocratiche. Il mancato pagamento ha messo in ginocchio uno dei pochi settori produttivi del territorio, con decine di famiglie indebitate e che non sanno come gestire le loro aziende agricole sull’orlo del collasso.
Tra i problemi principali i filtri per l’accesso ai contributi aumentati a dismisura, che creano anomalie durante le fasi di inserimento informatiche da parte dei Caf.
Gli allevatori e gli agricoltori non conoscono a che punto sono le pratiche e chiedono che quantomeno, se respinte, vengano almeno archiviate per conoscerne le motivazioni. Chiedono che certe pratiche si possano sbloccare manualmente, mentre attualmente i diversi blocchi nelle procedure sono gestiti solo a livello informatico.
Tra le richieste anche la possibilità di parlare di questi problemi direttamente con il presidente della Regione Siciliana e con il prefetto di Enna. A quanto pare già dal 21 giugno è previsto un incontro con l’assessore regionale all’agricoltura Edy Bandiera, ma ad oggi gli stessi agricoltori ed allevatori lo accusano di non aver dato alcuna risposta alle loro rivendicazioni.
Sergio Leonardi è un giornalista nato a Messina. Laureato nel 1992 in Economia e Commercio. Con la passione per la statistica, informatica, storia, sport e politica. Tra i fondatori di telenicosia.it