L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato all’unanimità un contributo straordinario di 6,6 milioni di euro in favore del Consorzio di Bonifica di Enna, nell’ambito delle variazioni di bilancio. Questa decisione giunge in un momento cruciale per l’ente, che da mesi versa in una grave crisi finanziaria causata da un decreto ingiuntivo di Siciliacque, situazione che ha generato notevoli ritardi nel pagamento degli stipendi dei dipendenti.
L’assessore comunale di Nicosia, Nino Mancuso Fuoco, che ricopre anche un ruolo nell’ufficio di gabinetto dell’assessorato regionale all’agricoltura, ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento. “Fin dall’inizio, insieme all’assessore Luca Sammartino, abbiamo seguito da vicino la vicenda del Consorzio di Bonifica di Enna, impiegando tutte le nostre risorse per salvaguardare i lavoratori,” ha dichiarato Mancuso Fuoco. “Ringrazio tutti gli onorevoli che all’unanimità hanno sostenuto l’emendamento, così come l’intero governo regionale presieduto dall’on. Renato Schifani. Il Comune di Nicosia collabora da anni con il Consorzio, un ente con cui abbiamo stretto importanti rapporti di lavoro, particolarmente preziosi in questo periodo di crisi idrica che colpisce duramente agricoltori e allevatori.”
Anche il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, ha commentato positivamente l’esito della vicenda: “È stato un lavoro certosino portato avanti con dedizione e senso di responsabilità da tutte le parti coinvolte. In particolare, va riconosciuto l’impegno dell’assessore Nino Mancuso Fuoco, che ha seguito da vicino la questione sensibilizzando l’assessorato regionale all’agricoltura. Questo lavoro di squadra ha dato i suoi frutti a beneficio di un ente con cui il Comune di Nicosia collabora quotidianamente.“
Lo stanziamento di questi fondi rappresenta un importante passo verso la stabilizzazione finanziaria del Consorzio di Bonifica di Enna e la tutela dei suoi lavoratori, confermando l’impegno delle istituzioni regionali e locali nel sostegno al settore agricolo.
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