La Polizia di Stato arresta due ceramesi condannati per furto ed estorsione

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Il 29 giugno la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Caltanissetta ha emesso due ordini di carcerazione nei confronti di G.S. (nato nel 1988) e M.C. (nato nel 1992), entrambi originari di Cerami. I due uomini sono stati condannati in via definitiva per furto aggravato ed estorsione.

Nell’ottobre del 2015, G.S. e M.C. erano stati arrestati durante l’operazione di polizia “Discovery 2”, condotta dalla Polizia di Stato, Squadra Mobile, e dal Commissariato di P.S. di Nicosia. I due attuavano la tecnica del “cavallo di ritorno”, rubando automobili e chiedendo un riscatto ai proprietari per la loro restituzione.

G.S. è stato inoltre condannato per rapina: dopo essersi introdotto nella casa di un’anziana, l’ha immobilizzata, legata e imbavagliata, sottraendole 15.000 euro e diversi monili in oro. M.C. è stato condannato anche per il possesso illegale di armi clandestine in luogo pubblico.

G.S. dovrà scontare una pena residua di 3 anni, 11 mesi e 18 giorni, oltre a una multa di 2.700 euro. Si è presentato volontariamente presso la Casa di Reclusione di Augusta. M.C. dovrà scontare una pena residua di 5 anni e 19 giorni, oltre a una multa di 2.900 euro. È stato arrestato dalla Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile di Enna e dal Commissariato P.S. di Nicosia, e condotto alla Casa Circondariale di Enna.


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