“Sto seguendo, in continuo contatto, con l’assessore regionale, Razza, la problematica dell’Ospedale di Nicosia, con personale ridotto in alcuni reparti in sofferenza, ultima in ordine di tempo, la cardiologia, che continuano a lavorare, in condizioni di precarietà, con grande spirito di abnegazione”, afferma la parlamentare regionale Luisa Lantieri.
“Purtroppo la carenza di personale medico e non, è ormai strutturale e l’emergenza sanitaria a causa del Covid non ha fatto altro che aggravare tale situazione, già di per sé critica. Purtroppo l’emergenza Covid ha messo a nudo il sistema sanitario, nazionale e regionale e le scelte politiche compiute negli anni, anzichè potenziarlo, lo hanno ridotto in brandelli”, prosegue nella sua analisi l’onorevole Lantieri.
“Prima causa l’assurdo imbuto creato nell’accesso alla formazione universitaria e successiva specializzazione, che blocca numerosi giovani, desiderosi di intraprendere tale percorso medico e non. Seguirò personalmente la vicenda del Basilotta di Nicosia ed ho ricevuto già ampie rassicurazioni da parte dell’assessore Razza, che sta seguendo la vicenda, circa l’attivazione di convenzioni con il Policlinico di Messina, per garantire i servizi essenziali ed i LEA ai cittadini della zona nord, che già penalizzati dalla viabilità, non possono essere cittadini di serie b, in primo luogo per evitare la chiusura di reparti. Mi recherò personalmente, nei prossimi giorni presso il Basilotta per verificare le condizioni e raccogliere richieste e proposte dal territorio. Anche all’Umberto I di Enna c’è una carenza significativa di cardiologi e nell’ultimo concorso espletato non sono stati totalmente coperti tutti i posti messi a disposizione. Va specificato che la direzione dell’Asp di Enna dal mese di dicembre ha richiesto la convenzione con il Policlinico di Messina”, conclude la sua dichiarazione l’esponente di Forza Italia, Luisa Lantieri.
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