Grazie all’intervento del dott. Nino Mancuso Fuoco, assessore all’Agricoltura del Comune di Nicosia e consulente dell’assessore regionale Luca Sammartino, l’attività di controllo dei suidi selvatici è stata estesa anche alla provincia di Enna. L’assessore Mancuso Fuoco ha promosso l’applicazione dei decreti dirigenziali 1326/2023 e 178/2024 in questa provincia.
In seguito a questa decisione, 26 “coadiutori” sono stati formati e abilitati dalla Regione siciliana per il controllo numerico dei cinghiali nella provincia di Enna. Questi professionisti saranno impiegati nelle attività di contenimento della fauna selvatica, con un focus particolare sulla prevenzione della “peste suina africana”. Questo intervento rientra nel Piano di interventi urgenti elaborato dall’amministrazione regionale.
La selezione dei coadiutori è avvenuta attraverso un avviso pubblicato dal dipartimento, che ha permesso di selezionare cacciatori da sottoporre a corsi di formazione. Come sottolinea l’assessore all’Agricoltura e allo sviluppo rurale, Luca Sammartino, questi corsi hanno offerto ai cacciatori siciliani un’importante opportunità di riqualificazione. Grazie a questa formazione, sarà possibile disporre di professionisti abilitati in grado di supportare gli imprenditori agricoli sia nella prevenzione di epidemie tra gli animali, sia nel contrasto ai danni provocati dai cinghiali nelle aree in cui si registra un sovrappopolamento di questa specie selvatica.
Nino Mancuso Fuoco, in una dichiarazione, ha manifestato il suo apprezzamento per l’estensione dell’attività di controllo dei suidi selvatici a Nicosia e in tutta la provincia di Enna. Ha espresso la sua gratitudine all’assessore Luca Sammartino, al dirigente generale della Regione, Fulvio Bellomo, all’ufficio provinciale di Enna e a tutti i coadiutori coinvolti in questo provvedimento di controllo. Questa misura, infatti, avrà un impatto significativo non solo nella prevenzione delle epidemie suine, ma anche nel mitigare i danni causati dalla sovrappopolazione di suidi.
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