Gli incidenti stradali in Italia sono una vera e propria piaga. Secondo dati recenti forniti dall’Istat nel nostro Paese nel corso del 2022 hanno avuto luogo 165.889 incidenti con lesioni, con una media di 454 al giorno, e con un tasso di crescita del +9,2% rispetto al 2021 (periodo in cui comunque la circolazione era stata limitata causa Covid). Probabilmente è legata a questa particolare tendenza anche l’attenzione che le compagnie assicurative dedicano all’offerta di polizze per gli automobilisti. Una polizza di assicurazione conducente oltre a tutelare rispetto ai danni causati a terze persone, copre anche i danni fisici subiti dal guidatore, in modo da consentire al conducente di guidare con maggiore serenità. Ma quali sono le accortezze per evitare incidenti?
Secondo le statistiche dell’Istat tra i comportamenti sbagliati al volante più frequenti ci sarebbero la distrazione, il mancato rispetto della precedenza e l’alta velocità, e bisogna partire dunque da questi tre punti per comprendere quali sono gli errori da evitare alla guida per evitare situazioni di pericolo. Evitare distrazioni significa innanzitutto non usare il cellulare o altri dispositivi elettronici durante la guida. Anche una breve distrazione come la lettura di un breve messaggio di testo può essere pericolosa e fatale. In secondo luogo è cruciale mantenere la distanza di sicurezza rispetto al veicolo che precede, in modo da avere tempo sufficiente per reagire in caso di frenate improvvise. Terzo punto è forse quello più scontato: rispettare i limiti di velocità. Come è noto, i limiti di velocità sono stabiliti per la sicurezza di tutti gli utenti della strada e superarli aumenta il rischio di incidenti sia nelle stradine di paese che sulle autostrade. Non ci sono eccezioni. Quarta accortezza: non guidare in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Questo è un aspetto che la scorsa estate è stato messo in evidenza anche con la campagna “Guida e Basta” dell’Anas. L’alcol e le droghe alterano le capacità di giudizio e reazione, aumentando notevolmente il rischio di incidenti.
Quinto fattore: verificare regolarmente le condizioni del veicolo. Assicurarsi che la propria auto o altro mezzo sia in buone condizioni, controllando freni, luci, tenuta di pneumatici e altri componenti essenziali, contribuisce ad aumentare sia la sicurezza propria che degli altri conducenti. Una manutenzione e revisione costante del meccanico non significa solo prolungare la vita del veicolo ma creare condizioni di sicurezza per chi lo guida. Altro accorgimento è quello di adattare la guida alle condizioni meteorologiche. Questo vale soprattutto per chi guida in zone montane. In caso di pioggia, neve o nebbia, bisogna ridurre la velocità e aumentare la distanza di sicurezza. Banalmente bisogna rispettare la segnaletica stradale, che dà adeguati avvertimenti nelle zone con condizioni difficili.
Sono consigli preziosi quello di rimanere calmi e concentrati, evitando di mettersi al voltante quando si è agitati o stanchi, di essere consapevoli degli angoli ciechi, facendo attenzione prima di cambiare corsia o svoltare, di utilizzare gli indicatori di direzione, comunicando sempre le proprie intenzioni agli altri guidatori, di fare attenzione a pedoni e a ciclisti, soprattutto nelle aree urbane e vicino a scuole, parchi o piste ciclabili. Infine, va evidenziato che anche la formazione può avere un ruolo importante nella prevenzione degli incidenti. Ci sono corsi di guida difensiva che insegnano tecniche per prevenire incidenti e reagire meglio in situazioni impreviste.
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