“La piaga degli incendi boschivi è una continua minaccia per l’incolumità ambientale, il valore paesaggistico e l’urgenza della tutela dell’equilibrio idrogeologico della nostra Sicilia, e và affrontata e sanata. I ricordi della scorsa estate mi rendono sempre più allarmato e non posso stare a guardare bruciare il nostro territorio”. Esordisce così il Portavoce Nazionale del M5S Andrea Giarrizzo, dopo la duplice visita all’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Enna e alla caserma dei Vigili del Fuoco. Incontri utili per individuare lo stato d’intervento e di prevenzione adottato per affrontare l’emergenza incendi in vista della stagione estiva. Numerose le criticità individuate dall’ingegnere Salvatore Bonsangue, Dirigente forestale che lamenta una mancanza del personale in divisa armato, in grado di contrastare il fenomeno degli incendi dolosi e una carenza del personale tecnico e specializzato sul campo. Bonsangue poi evidenzia come sia necessario, per un ottimale intervento di gestione delle emergenze, la collaborazione dei Sindaci e dei COC (centri operativi comunali), il cui aiuto si è rivelato insufficiente, dato che dovrebbero mettere a disposizione il proprio personale preposto (vigili urbani, volontari) per effettuare un primo controllo antincendio. Buone notizie per quel che riguarda i mezzi aerei disponibili per fronteggiare gli incendi della stagione estiva: 6 mezzi aerei in più rispetto allo scorso anno tra Canadair ed elicotteri, previsti dal bando di gara. Bonsangue poi dichiara al termine dell’incontro: ” Ringrazio l’interessamento delle istituzioni politiche, che mai avevo visto così disponibili ad ascoltare e risolvere le criticità enucleate. Attendiamo fiduciosi delle risposte positive”.
Medesimo tenore ha avuto l’incontro con i Vigili del Fuoco. Il comandante Salvatore Rizzo dichiara: “Oggi è stata una giornata proficua. Con l’onorevole Giarrizzo abbiamo parlato principalmente degli incendi boschivi. Apprezzo molto come la politica del territorio stia attenzionando il problema, che purtroppo rappresenta una piaga di questa provincia.” – continua- “Ci auguriamo che quest’anno le emergenze non abbiano la stessa violenza rispetto gli anni passati, ma siamo pronti e preparati grazie anche alla convenzione regionale che prevede un potenziamento con due squadre aggiuntive che saranno posizionate a Enna e a Piazza Armerina. Auspichiamo, come gli altri anni, che ci sia una buona collaborazione con l’ispettorato forestale e soprattutto con i Comuni, che non riescono ad essere efficienti nel coordinamento dei lavori. I Sindaci devono venirci incontro, utilizzando il personale comunale per controllare e verificare se realmente sussiste l’esigenza di sollecitare il nostro intervento, evitando così di essere costretti a raggiungere sedi molto distanti, perdendo tempo prezioso che potrebbe essere utilizzato per emergenze serie”. Il comandante conclude: “Abbiamo illustrato all’onorevole Giarrizzo, insieme all’ispettore Sardisco e il Capo Reparto Cameli, tutte le criticità. Vorrei sottolineare l’abnegazione di tutto il personale dei Vigili del Fuoco, che spesso effettua straordinari in emergenza, riscuotendo gli emolumenti dalla Regione a volte dopo anni di ritardo. Non è corretto tale comportamento e sollecitiamo la Regione Sicilia a provvedere ai pagamenti della boschiva 2017 non ancora percepita”.
L’onorevole Giarrizzo chiude argomentando: “Il mio intento è quello di raccogliere le istanze oggi ascoltate e porle all’attenzione della Prefettura di Enna, che con la riunione del 7 maggio si è già interessata al caso, al fine di sensibilizzare una maggiore relazione fra i diversi attori (sindaci, dirigenti forestali, vigili del fuoco, protezione civile), affinché possa esserci un coordinamento sinergico fra loro, semplificando l’iter d’intervento contro le emergenze. È quindi necessario snellire la macchinosa collaborazione con le istituzioni locali perpetrata in questi ultimi anni, cercando di trovare una sintesi per garantire l’interesse collettivo della salvaguardia dei cittadini e del territorio. Mi impegnerò affinché tutto ciò accada”.
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