Il Movimento per la Difesa dei Territori (MdT) richiede l’adozione dei criteri tecnici per le potature delle siepi e del verde pubblico a Nicosia

verde pubblico a Nicosia
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Il Movimento per la Difesa dei Territori, presieduto dall’ingegnere Fabio Bruno, ha inviato una lettera al sindaco del Comune di Nicosia e al dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale per richiedere l’adozione di criteri tecnici più adeguati per le potature delle siepi e del verde pubblico. La richiesta è motivata dall’osservazione di pratiche di potatura scorrette che compromettono la fioritura e la salute delle piante, come recentemente avvenuto con la lavanda e la lantana nella contrada Crociate.

La lettera sottolinea che la potatura delle piante in piena fioritura non solo danneggia l’aspetto paesaggistico, ma rappresenta anche una minaccia per l’ambiente. Tagliare le piante in questo periodo cruciale interrompe il ciclo vitale degli insetti impollinatori, fondamentali per l’ecosistema. La questione ambientale è di primaria importanza in un’epoca in cui il verde deve prevalere sul cemento per contrastare l’inquinamento e migliorare il benessere dei cittadini.

Il documento riporta il caso della “mutilazione” del cedro dell’Himalaya di Villa San Francesco nel 2019, evidenziando come la capitozzatura aggressiva e fuori stagione indebolisca gli alberi. I tagli eccessivi riducono drasticamente la chioma, rendendo gli alberi più suscettibili agli attacchi di funghi e parassiti e comportando una manutenzione più frequente e costosa.

Il MdT richiama l’attenzione sul Decreto Ministeriale del 10 marzo 2020, che stabilisce i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per la gestione del verde pubblico. Questi criteri prevedono potature che non alterino la morfologia della chioma e interventi di manutenzione mirati a tutelare la funzione delle specie vegetali. Inoltre, le potature devono essere eseguite da personale competente e in periodi che non danneggino le piante né disturbino l’avifauna nidificante.

Alla luce di queste considerazioni, il Movimento per la Difesa dei Territori chiede: l’applicazione delle linee guida ministeriali sul verde pubblico nel Comune di Nicosia; l’affidamento delle attività di potatura e taglio a personale esperto e formato; l’indizione di un concorso per la posizione di giardiniere comunale.

Il MdT, rappresentato dal presidente Fabio Bruno e supportato dal team legale guidato dall’avvocato Giuseppe Agozzino, spera in una pronta risposta e collaborazione da parte delle autorità comunali per adottare pratiche di potatura più sostenibili e rispettose dell’ambiente.


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