Il Distretto Socio sanitario di Nicosia lancia l’assegno civico per sostenere i residenti svantaggiati

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Il Distretto Socio sanitario D23, che comprende i comuni di Nicosia, Capizzi, Cerami, Gagliano, Sperlinga e Troina, ha annunciato un’iniziativa per sostenere i suoi residenti più svantaggiati. L’assegno civico è stato progettato come un’alternativa all’assistenzialismo monetario, con l’obiettivo di fornire un sostegno economico a coloro che ne hanno più bisogno.

Questo assegno non è solo un beneficio finanziario, ma anche un’opportunità per i beneficiari di contribuire alla loro comunità. I destinatari dell’assegno civico saranno impiegati in servizi di pubblica utilità nei settori individuati dalle amministrazioni comunali, in base alle caratteristiche e alle esigenze del proprio territorio. Questi settori includono la custodia, la pulizia, la tutela e la manutenzione di strutture pubbliche, il servizio di salvaguardia e manutenzione del verde pubblico, e attività di vigilanza e supporto negli istituti scolastici.

I cittadini che si trovano in condizioni economiche svantaggiate hanno la possibilità di presentare una domanda per l’inserimento in queste attività di pubblica utilità. Le domande devono essere presentate entro e non oltre l’23 maggio 2024.

L’assegno civico è aperto a tutti i cittadini residenti nei comuni del distretto D23 che sono attualmente senza occupazione e che hanno un reddito ISEE non superiore ai 10.000 euro. Ciascun beneficiario riceverà un assegno mensile di 385 euro, per un impegno di venti ore settimanali e per un massimo di 80 ore mensili, per un periodo massimo di sei mesi.

In totale, 30 individui avranno l’opportunità di beneficiare dell’assegno civico, distribuiti proporzionalmente tra i diversi comuni del distretto. A Nicosia ne beneficeranno 12, a Troina 9, a Gagliano 3, a Capizzi, Cerami e Sperlinga 2 ciascuno.


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