Il Comune di Nicosia vuole essere parte integrante del progetto di modernizzazione della rete ferroviaria siciliana e chiede al governo regionale di garantire una fermata passeggeri e merci nella nuova stazione di Dittaino, che sarà collegata alla linea ad alta capacità Palermo-Catania.
Il 27 novembre il consiglio comunale di Nicosia ha approvato all’unanimità la mozione-atto d’indirizzo che prevede oltre allo scalo merci anche la fermata per i passeggeri nella nuova stazione di Dittaino, all’interno del progetto per la costruzione della “ferrovia ad alta capacità” Palermo-Catania. La mozione è stata proposta dal gruppo consiliare “Insieme per Nicosia”, composto dai consiglieri Carmela Castrogiovanni e Francesco La Giglia. In consiglio comunale sono stati invitati, l’ingegnere Francesco Canalella in rappresentanza dell’Assessorato regionale alle Infrastrutture e l’on. Luisa Lantieri, vice presidente dell’Ars.
I consiglieri de “Insieme per Nicosia” hanno chiesto al governo regionale di includere una fermata passeggeri e merci a Dittaino nel contratto di servizio, con l’obiettivo di offrire un servizio di trasporto utile alle comunità interne e al rilancio economico delle stesse. Il 70% dei comuni nell’area centro-nord della provincia di Enna, come Nicosia, Agira, Sperlinga, Assoro, Leonforte, Nissoria, Gagliano, Cerami, Troina, Regalbuto e Centuripe, potrebbe beneficiare enormemente da una stazione ferroviaria a Dittaino. Inoltre, anche i comuni di altre province, come Messina e Caltanissetta, potrebbero trarre vantaggio da questa stazione, sia per i passeggeri che per il trasporto merci. La nuova linea ferroviaria prevede una stazione di trasporto merci a Dittaino, che rappresenterebbe un’opportunità significativa per lo sviluppo e la logistica del territorio, permettendo il trasporto di merci da Dittaino verso tutta l’Europa. Tuttavia, il progetto attuale prevede una stazione passeggeri a 12 km da Enna, rendendo difficile il raggiungimento per la maggioranza dei cittadini della provincia. È inoltre essenziale considerare la possibile realizzazione dei lotti C della tanto attesa rete viaria Nord-Sud, che potrebbe contribuire in modo significativo allo sviluppo e al popolamento delle zone interne della Sicilia e della provincia di Enna.
L’ing. Canalella, della segreteria tecnica dell’Assessore regionale Aricò, rileva che negli ultimi anni c’è stato un cambio di rotta con massima celerità sui diversi progetti anche grazie alla collaborazione dell’ANAS. Rispetto al problema in discussione, sottolinea che la linea ferrata si sta realizzando. Ritiene non sia il momento di chiedere lo scalo perché sarà oggetto di discussione nel programma di esercizio che ipoteticamente si farà nel 2024 ad infrastruttura consegnata.
L’on. Lantieri propone di fare una commissione invitando i vertici delle Ferrovie dello Stato e dell’ANAS e chiedere risposte per il territorio.
La richiesta di Nicosia di avere una fermata passeggeri a Dittaino è motivata da ragioni di sviluppo economico, sociale e territoriale. Il comune spera di ottenere una risposta positiva dal governo regionale e dalle società coinvolte nel progetto ferroviario, al fine di garantire un servizio di trasporto efficiente e accessibile a tutti i cittadini.
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