Il capogruppo di Nostra Nicosia, Pino Bonelli, ha inviato una nota in cui esprime la sua indignazione per le modalità con cui si è svolto il consiglio comunale del 30 gennaio, in cui la presidente Maria Letizia D’Amico ha proclamato gli eletti all’Unione dei Comuni dell’Area Interna di Troina, in violazione delle norme e del regolamento.
Secondo Bonelli, la presidente ha approfittato della seconda convocazione del consiglio, in cui non è possibile inserire punti aggiuntivi all’ordine del giorno, per procede ad una illegittima proclamazione e sanare una sua grave omissione scaturita dalla sua incompetenza e incapacità’ a svolgere il ruolo istituzionale. Questo atto, definito “non lecito” da Bonelli, ha provocato la reazione dei consiglieri di maggioranza, che hanno abbandonato l’aula per impedire lo svolgimento del consiglio, facendo venir meno il numero legale.
Nonostante ciò, la presidente ha continuato la sua proclamazione in un consiglio in cui non vi era stato un apposito punto all’ordine del giorno e privo del numero legale, ignorando i richiami della segretaria comunale, che le ha fatto notare il suo operato. Al termine della proclamazione, la presidente ha chiesto alla segretaria di inviare il documento all’Unione dei Comuni, chiedendone ricevuta cartacea. Bonelli ha sottolineato che gli illeciti commessi dalla presidente sono stati due: la proclamazione non prevista in quel tipo di consiglio e la sospensione non dichiarata appena venuto meno il numero legale.
Bonelli ha poi espresso il suo disappunto per il fatto che l’imminente convocazione del consiglio comunale non sia stata fatta per portare all’ordine del giorno la richiesta di revoca fatta alla presidente D’Amico da 11 consiglieri, per poter permettere una nuova riorganizzazione del consiglio comunale e portarlo avanti sotto una nuova formula, così da permettere la prosecuzione dei lavori e dei progetti per la tutela e lo sviluppo del paese.
Redazione TeleNicosia.it fondata nel luglio del 2013. La testata è iscritta al Tribunale di Nicosia al n° 2/2013.