In merito alla riunione di giorno 24 maggio convocata a Palermo, presso il Comando Militare Esercito “Sicilia”, la presidente del consiglio comunale di Nicosia, Maria Letizia D’Amico, ha chiesto di poter partecipare al fine di poter raccogliere personalmente, in rappresentanza del consiglio comunale tutto, le dovute informazioni sulla convenzione con il Ministero della Difesa, finalizzata alla creazione di un hub logistico addestrativo, che interesserebbe i territori delle tre comunità di Nicosia, Sperlinga e Gangi.
La richiesta è nata dalle valutazioni che tale convenzione potrà avere sulla popolazione residente nello specifico sul territorio del Comune di Nicosia e sulla necessità di coinvolgere appieno il Consiglio Comunale.
Con la stessa documentazione protocollata, oltre alla richiesta di partecipazione personale, la presidente D’Amico ha richiesto anche la partecipazione alla riunione dei capogruppo del consiglio comunale.
Tale richiesta è stata accolta solo parzialmente. Nella documentazione di risposta si legge infatti che, avendo “il Comando Generale dell’Esercito in Sicilia invitato a partecipare all’incontro istituzionale a Palermo di giorno 24 maggio i Sindaci, quali rappresentanti legali dei comuni interessati, proprio perchè già presente il rappresentante legale dell’Ente che è il Sindaco, non sarebbe prevista la partecipazione di altre figure istituzionali. Tuttavia, lo stesso documento di risposta aggiunge che in una interlocuzione tra i sindaci coinvolti, è stato concordato di coinvolgere a presenziare all’incontro anche i rispettivi presidenti del consiglio comunale”. Dunque, la presidente D’Amico ha potuto presenziare all’incontro. Non è stato consentito l’accredito di altri consiglieri, in quanto la presenza della presidente D’Amico è stata concessa in rappresentanza dell’intero consiglio.
I consiglieri comunali Antonio Pagliazzo, capogruppo di “Risorgi Nicosia”, Francesco La Giglia capogruppo di “Insieme per Nicosia”, Carmela Castrogiovanni componente dell’Ufficio di presidenza, pur essendosi recati a Palermo per partecipare all’incontro, hanno dunque dovuto aspettare fuori dalla sede del Comando che la presidente D’Amico rendicontasse quanto appreso durante l’incontro.
I tre consiglieri lamentano che nelle delegazioni di Gangi e Sperlinga, oltre ai sindaci ed ai rispettivi presidenti del consiglio comunale, sono stati accreditati anche consiglieri sia di maggioranza che di minoranza, creando di fatto una disparità di trattamento tra le diverse delegazioni.
Maria Teresa La Via, giornalista nata a Nicosia, attuale direttore di TeleNicosia