Condanna senza appello per le dichiarazioni del ministro per l’Istruzione, Marco Bussetti, da parte dei rappresentanti degli studenti di 14 istituti superiori della provincia di Enna. Parole ritenute offensive nei confronti del mondo della scuola del sud Italia.
Ci siamo stancati.
Siamo i Rappresentanti degli studenti dei 14 Istituti d’istruzione Superiore dell’ormai ex-provincia di Enna. Siamo stati eletti dai nostri coetanei per rappresentarli in seno ai Consigli d’Istituto delle nostre scuole ed alla Consulta Provinciale degli Studenti ma oggi, per la prima volta, scegliamo di rompere gli schemi e di farci sentire, tutti insieme, pubblicamente.
Da anni lottiamo per una scuola più sicura, più accogliente, più inclusiva, più giusta; nessuno ci paga per questo ma lo facciamo per noi studenti, “con gli studenti, per gli studenti”.
Sfatiamo subito il mito dei ragazzi che “vogliono caliarsi scuola”: tutti hanno o hanno avuto un figlio, un nipote, un conoscente che ha frequentato le nostre scuole, tutti sanno che in che condizioni versano i nostri edifici scolastici e quanto ci battiamo giorno dopo giorno per il nostro diritto allo studio (e per il diritto alla nostra salute, in non rari casi…), sempre al fianco dei nostri docenti, dei nostri presidi, dei nostri DSGA e dei nostri genitori. Tutti sanno che lo facciamo con LAVORO, IMPEGNO, SACRIFICIO e tutti sanno che, in fin dei conti, il problema delle nostre scuole è l’assenza di fondi, non la cattiva gestione dei Dirigenti Scolastici, eroi di trincea spesso abbandonati.
Evidentemente questo il nostro Ministro Bussetti non lo sa e anche se probabilmente non leggerà mai questa lettera, noi ci teniamo a farglielo sapere comunque.
Queste ultime dichiarazioni del nostro Ministro ci lasciano di stucco, anzi, ci fanno quasi perdere la voglia di credere in quello che facciamo.
Per fortuna siamo giovani e quindi non vogliamo arrenderci, non a quest’età e non per le parole di un Ministro che probabilmente qui ad Enna non ci ha neanche mai messo piede; vogliamo avere l’ardore di credere ancora nello Stato e nelle sue istituzioni ed è per questo che chiediamo ai nostri più alti rappresentanti, l’Onorevole Giarrizzo e il Senatore Trentacoste, di prendere una posizione netta e decisa in difesa della scuola, in particolare della scuola ennese. Chiediamo che questa presa di posizione non sia frutto di un post su Facebook (consentiteci una battuta, ma crediamo di essere molto più bravi di voi coi social nonostante la vostra giovane età) ma di una azione politica concreta. L’ impegno, il lavoro, il sacrifico lo mettiamo noi, voi mettete i fondi, insieme risolleveremo le sorti di questa tanto martoriata scuola ennese.
Sottoscrittori:
– Marco Greco (coordinatore provinciale FdS)
– Eddy Napoli (presidente provinciale consulta studentesca)
– Rappresentanti d’istituto: Peppe Giunta, Mannara Antonio, Mancuso Giuseppe (Istituto “Volta”), Gaetano Livolsi ( Liceo Scientifico “E. Medi” Leonforte), Elisa Mazza (liceo Artistico Enna), Antonio Crispo, Antonio Di Vita ( “Napoleone Colajanni” Enna), Filippo Barbera, Natalia Leonardi (“Ettore Majorana” Piazza Armerina), Emanuela Giardina, Tatiana Fraita (“Fortunato Fedele” Agira), Campagna Mattia Salvatore, Grippaldi Lorenzo (“Fortunato Fedele” Gagliano), Luana De Francisci, Luigi Sotera, Fabrizio Cipria (“Ettore Majorana” Troina), Di Pietro Salvatore, Nino Iraci, Lorenza La Giglia, Marco D’Amico ( “F.lli Testa” Nicosia), Desiree Cipriano, Danilo Marchì, Alessandro Scopazzo, Antonio Morabito ( “Federico II” Enna), Mariano Bonelli, Alessia Raspante (“Abramo Lincoln” Agira), Cesare Romano, Salvatore Consolo (Liceo scientifico “V. Romano), Cacciato Salvatore, Lo Presti Filiph, Cucchiara Diego (liceo scientifico” P. Farinato”), Gabriele Mautone, Erika Contraffatto (Istituto “Leonardo da Vinci” Piazza Armerina) , Alessia Cacciato, Giuseppe Librizzi, Ruben Seminara (istituto “Abramo Lincoln” Enna), Samuele Aleo, Desiré Di Blasi (liceo “Falcone” Barrafranca) Michele Pecora, LaGanga Denny (Istituto “Quasimodo” Piazza Armerina
Consultisti:
Maggi Andrea, Trapanotto Michele, Antonio Mazzola, Salvatore Campagna, Impellizzeri Sonia, Martina Maria, Martina Savoca, Vito Rinaudo, Ilenia Arena, Jamile Alizadeh Arabani, Vittoria Tamburo, Salvatore Venezia, Vega Laura, Di Stefano Davide, Vittorio Digrigorio, Vladyslav Angileri, Benedetta Gangi, Grassia Gaetano, Folisi Alessio, Filippo Farina, Francesco Benvissuto, Matteo Befumo, Federica Cumia, Simona Balsamo
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