A seguito dello stanziamento di 14 milioni di euro disposti con decreto assessoriale 33/2023 per le Zone Economiche Speciali siciliane, la struttura commissariale ZES Sicilia orientale ha deciso di destinare 3 milioni di euro per l’Area produttiva “Libero Grassi” di Troina.
Nel 2019 il Comune di Troina riuscì ad accedere ad un bando emanato dalla Regione per l’individuazione di ulteriori aree Zes da inserire nel Piano strategico di sviluppo regionale oltre a quelle già inserite e che comprendevano le grandi aree industriali, portuali e retro portuali dell’isola.
La precedente Amministrazione comunale colse questa opportunità e riuscì ad essere selezionata tra le aree Zes all’interno delle quali furono, appunto, inseriti i circa 7 ettari dell’Area produttiva di Troina.
Con l’insediamento della struttura commissariale della Zes Sicilia orientale, guidata da Alessandro Di Graziano, è stato avviato l’iter per la realizzazione di un progetto di ben 3 milioni di euro per il miglioramento infrastrutturale e viario nonché per la manutenzione straordinaria dell’area produttiva. Il progetto redatto dal Comune di Troina fu donato nel mese di marzo scorso alla Struttura commissariale per il successivo finanziamento del quale oggi giunge la notizia. Si conta di appaltare l’opera nei prossimi mesi in modo tale che nella primavera 2024 possano iniziare i lavori.
“Siamo veramente contenti di quest’altro importante risultato – dichiara il sindaco Alfio Giachino – che si aggiunge a quelli già conseguiti negli ultimi anni. L’area “Libero Grassi” aspettava interventi sostanziali da tanto tempo, siamo certi che con queste significative risorse riusciremo a dare le giuste risposte ai nostri imprenditori già insediati rendendo l’area più attrattiva per nuovi investimenti”.
Soddisfatto anche l’on. Fabio Venezia che prima da sindaco e adesso da deputato ha seguito l’iter del finanziamento: “Ringrazio il commissario Di Graziano per il grande spirito di collaborazione con cui abbiamo portato avanti questo ambizioso percorso e l’assessore Edy Tamajo per l’attenzione dimostrata nei confronti delle ZES siciliane e del nostro progetto”.
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