Il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, ha incontrato il 30 marzo, presso la Sala Euno, una rappresentanza degli alunni delle classi I A, I B, I C della Scuola Secondaria di Primo Grado “Neglia – Savarese”, accompagnati dall’Assessore alle Politiche Scolastiche, Rosalinda Campanile, dalla dirigente scolastica, Marinella Adamo e dai docenti che hanno curato il progetto.
I ragazzi stanno partecipando, con successo, al Concorso Nazionale “Testimoni dei Diritti”, sullo studio dei diritti umani, promosso dal Senato della Repubblica Italiana, al fine di stimolare gli studenti ad approfondire il tema ed i principi di uno degli articoli della Dichiarazione Universale approvata dalle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948, verificarne l’attuazione nel proprio territorio e formulare eventuali proposte al fine di assicurarne il rispetto. Gli alunni hanno focalizzato la loro attenzione sull’art. 24 della suddetta Dichiarazione, che riguarda il “diritto al gioco e allo svago”, stilando un progetto intitolato, “Diritto allo svago! Si ma dove?”, articolato in 5 fasi, una delle quali è proprio l’incontro con il primo cittadino ennese.
I giovani studenti hanno posto al sindaco alcune domane su mobilità locale e sostenibile, piste ciclabili, sull’attenzione al gioco e allo svago in città, con particolare attenzione al futuro Parco Urbano di Enna Bassa.
Il sindaco ha risposto esponendo il progetto della pista ciclabile Pergusa/Enna Bassa/Caltanissetta, il progetto del Parco Urbano di Enna Bassa e il suo iter di realizzazione, analizzando con i ragazzi i luoghi di svago urbani, i parchi giochi e le bambinopoli oltre ai campetti sportivi e luoghi per lo sport presenti in città.
“Mi complimento con i ragazzi, con i docenti e con la dirigente professoressa Adamo, per gli argomenti esposti, di grande attenzione e significativi rispetto alla Città”, ha affermato il sindaco Dipietro, “vi invito sempre ad essere da stimolo e a volerci aiutare con i vostri preziosi suggerimenti e le vostre proposte”.
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