Enna, i dipendenti del Libero Consorzio si concedono una giornata di relax a Villa Zagaria

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I dipendenti del Libero Consorzio Comunale di Enna si sono dati appuntamento sabato mattina a Zagaria fuori dall’orario di lavoro per trascorre insieme, una bella giornata ecologica, un’occasione per conoscere ed apprezzare il parco di Villa Zagaria, di proprietà dell’Ente, scrigno di biodiversità e luogo di raro fascino legato al ratto di Proserpina.

Visita Villa Zagaria 2L’invito rivolto dal commissario straordinario, Girolamo Di Fazio, ai dipendenti e alle loro famiglie, conferma la volontà dell’Amministrazione di rendere questo luogo sempre più fruibile e aperto a nuove iniziative sociali e culturali che puntano a far crescere la sensibilità verso l’ambiente, la sostenibilità, l’integrazione culturale e la bellezza. A fare gli onori di casa il commissario, assieme al segretario generale, Michele Iacono, all’ingegnere capo, Giuseppe Grasso e agli agronomi, Antonio Aveni, responsabile della Riserva e del campo di germoplasma, e Andrea Scoto, in qualità di esperto.

I dipendenti molti dei quali conoscevano il campo di Zagaria e la Villa solo attraverso le carte e gli atti amministrativi, hanno potuto verificare come si sia concretizzato un progetto, ambizioso e visionario che ha coinvolto a vario titolo tanti, risalente a oltre 20 anni fa, e che oggi è un punto identitario per il territorio e di riferimento non solo per le attività scientifiche internazionali ma anche per la sperimentazione di buone pratiche agronomiche conservative che mirano alla salvaguardia dell’ambiente, a favorire la rigenerazione degli ecosistemi naturali ed a mitigare gli effetti negativi del cambiamento climatico, temi sempre più attuali.

Essere qui con voi in questo luogo che vi appartiene – ha dichiarato Di Fazio – è un modo non solo per far crescere il senso di appartenenza all’Ente ma deve costituire per voi anche un motivo di orgoglio per come un ente pubblico sia riuscito, utilizzando le risorse umane a disposizione, e grazie alla capacità di coinvolgimento di energie positive e propositive, nel campo della ricerca, dell’associazionismo e della comunicazione a diventare una esperienza apprezzata all’esterno e un esempio di buona gestione della cosa pubblica. Abbiamo tracciato il percorso affinchè questo luogo diventi sempre più accessibile alle tante iniziative e non solo di carattere scientifico“.Visita Villa Zagaria 3

A raccontare l’esperienza del campo di germoplasma dell’ulivo, il più grande del mediterraneo è stato Andrea Scoto, che ha seguito tutte le fasi del progetto, dalla fase embrionale alla gestione per la crescita del campo, come una sorta di creatura. Il responsabile della Riserva, Aveni ha invece incantato i presenti con la storia intrigante legata alla Villa e al mito di Proserpina. La giornata si è conclusa, in un clima di sana convivialità, con la degustazione di pane di casa condito con l’olio promozionale prodotto dalla spremitura delle varietà di olive presenti nel campo. Il commissario, nel concedersi, ha rinnovato l’invito ad altre iniziative per promuovere attraverso la Villa e il campo il patrimonio ambientale e culturale legato al territorio.


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