Una grave perdita nell’acquedotto Ancipa, gestito da Siciliacque, sta causando un allarmante spreco di risorse idriche nel territorio di Gagliano Castelferrato. La situazione, inizialmente sottovalutata, si è rapidamente aggravata nelle ultime ore.
Tra le contrade San Bartolomeo e Fontanelle, una vera e propria cascata d’acqua sgorga incontrollata dall’infrastruttura danneggiata. La perdita, inizialmente stimata intorno ai 5 litri al secondo, è quadruplicata raggiungendo i 20 litri al secondo.
Nonostante Siciliacque avesse richiesto l’autorizzazione per interrompere temporaneamente il flusso idrico e procedere alle necessarie riparazioni, sembra che il permesso non sia stato concesso. Un tentativo di riparazione senza interruzione del servizio è stato effettuato, ma senza successo.
La gravità della situazione è accentuata dal contesto di siccità che affligge la regione. Gagliano Castelferrato, completamente dipendente dall’acquedotto Ancipa, riceve attualmente l’erogazione idrica solo una volta ogni sette giorni. In queste condizioni di estrema scarsità, lo spreco causato dalla perdita diventa intollerabile.
Le autorità locali e Siciliacque sono chiamate a intervenire con urgenza per arrestare questa emorragia di risorse idriche. È necessario un piano d’azione immediato che bilanci la necessità di riparare il danno con l’esigenza di garantire la continuità del servizio idrico alla popolazione.
Redazione TeleNicosia.it fondata nel luglio del 2013. La testata è iscritta al Tribunale di Nicosia al n° 2/2013.