La mattina del 12 luglio, la Prefettura di Enna ha ospitato un cruciale incontro presieduto dal prefetto Maria Carolina Ippolito per affrontare l’emergenza idrica che sta colpendo la provincia. La riunione ha visto la partecipazione di figure chiave del settore e rappresentanti delle istituzioni locali, tra cui il commissario straordinario per lo stato di crisi ed emergenza idrica in agricoltura e zootecnia, Dario Cartabellotta, il segretario generale dell’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia, il direttore generale del Consorzio di Bonifica 6 di Enna, un rappresentante del Libero Consorzio Comunale, i sindaci e i rappresentanti dei comuni della provincia, i vertici delle forze di polizia, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Enna e il dirigente responsabile dell’ufficio del Genio Civile di Enna.
L’incontro si è concentrato sulle strategie per mitigare gli effetti della siccità, particolarmente gravi per l’agricoltura e la zootecnia. Il commissario Cartabellotta ha illustrato le misure regionali già in atto e quelle in programma. Tra queste, ha annunciato l’introduzione di voucher per l’acquisto di foraggio, con un elenco di fornitori che sarà disponibile a breve e finanziamenti per l’attivazione di pompe e impianti di collegamento. Ha inoltre comunicato la riattivazione della Diga Sciaguana, in disuso da anni, che garantirà l’approvvigionamento idrico a numerosi comuni della provincia attraverso il Consorzio di Bonifica 6 di Enna. Cartabellotta ha anche menzionato progetti a lungo termine per ottimizzare l’utilizzo delle acque reflue, migliorando la distribuzione idrica in tutta la regione.
La gravità della situazione è emersa chiaramente, con previsioni di un ulteriore calo della portata delle sorgenti nei mesi di agosto e settembre. Di fronte a questa prospettiva, i partecipanti hanno concordato sulla necessità di implementare interventi coordinati per un uso controllato dell’acqua in ambito domestico, agricolo e industriale. Si è discusso anche della possibilità di valutare l’attivazione di nuove risorse idriche, come pozzi e sorgenti attualmente inutilizzate, intensificando la collaborazione tra istituzioni ed enti per una gestione efficace dell’emergenza.
Il prefetto Ippolito ha concluso l’incontro sottolineando l’importanza del ruolo dei comuni nel sensibilizzare i cittadini a un utilizzo responsabile dell’acqua, evitando sprechi e usi impropri. Questo approccio coordinato mira a garantire una gestione sostenibile delle risorse idriche, cruciale per il benessere della comunità e la salvaguardia dei settori economici vitali della provincia di Enna.
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