A seguito delle preoccupazioni espresse dal Movimento per la Difesa dei Territori di Nicosia riguardo alle condizioni delle sorgenti del Campanito, AcquaEnna ha fornito una dettagliata risposta al Comune di Nicosia, chiarendo la situazione e le attività di manutenzione in corso.
Contrariamente alle impressioni iniziali, AcquaEnna ha confermato che le sorgenti sono oggetto di regolare manutenzione. A partire da marzo 2024, dopo il periodo invernale che rende difficile l’accesso, sono stati avviati almeno sette interventi periodici previsti nel piano annuale. Questi interventi sono stati effettuati in diverse date tra marzo e maggio, come documentato nelle comunicazioni al Corpo Forestale per l’autorizzazione all’accesso.
AcquaEnna ha precisato che, mentre la manutenzione delle sorgenti rientra nelle sue competenze, la gestione delle strade di accesso non è di sua pertinenza. Attualmente, le sorgenti hanno una portata di circa 3,5 litri al secondo, sufficiente per soddisfare le esigenze di circa 400 utenze nel Comune di Nicosia. L’acqua in eccesso viene convogliata al serbatoio “Sabia”.
L’azienda ha inoltre informato che sono in corso indagini per determinare le cause del crollo della copertura dei bottini 18 e 19 del gruppo Grafagna.
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