“Divina Instrumenta – Argenti liturgici nelle chiese di Gangi”. E’ questo il titolo dell’ultima fatica letteraria del professore Salvatore Anselmo edito dalla casa editrice Arianna. Docente a contratto presso l’Università degli Studi di Palermo, cultore della materia per la cattedra di “Museologia e Storia del Collezionismo per le Arti decorative” e professore di lettere nella scuola secondaria di I grado.
La presentazione del libro, con la presenza dell’autore Salvatore Anselmo, è prevista per domani sabato (28 gennaio) a Gangi. L’appuntamento è per le ore 18, nella chiesa Madre dedicata a San Nicolò. Sono previsti gli interventi di: Giuseppe Ferrarello, sindaco del comune di Gangi e dell’assessore alla cultura Roberto Franco e ancora di don Giuseppe Amato, parroco chiesa di San Nicolò e rettore del Santuario dello Spirito Santo, don Calogero Cerami, della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia, del professore Maurizio Vitella, dell’Università degli Studi di Palermo e Arianna Attinasi, per la casa editrice “Edizioni Arianna”.
Modera il professore Giovanni Travagliato dell’Università degli Studi di Palermo.
Il testo, con un contributo di Salvatore Farinella, arricchito con le foto di Vincenzo Anselmo, parla della produzione d’arte decorativa nell’isola e dimostra la bellezza e l’unicità di preziosi manufatti siciliani dei secoli passati. Illustra e racconta di suppellettili liturgiche realizzate da maestranze siciliane e non, dalla fine del Trecento agli inizi dell’Ottocento. Diversi manufatti sono ancora oggi adoperati durante le celebrazioni eucaristiche. Il volume ricostruisce la produzione degli autori in relazione alle preziose opere e guida il lettore in un affascinante viaggio nella Gangi dei secoli passati, facendo rivivere la ricca varietà di ambienti, familiari e sociali, intrisi fervidamente di fede, carità e devozione popolare.
Lo studio è stato realizzato grazie alla disponibilità della parrocchia di san Nicolò e San Cataldo e delle confraternite con il contributo del Comune di Gangi.
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