I consiglieri comunali del gruppo di opposizione “Liberi di Esserci” a Villarosa hanno nuovamente sollevato l’allarme su una discarica abusiva nei pressi del vecchio bevaio di Villapriolo. Stefania Cantella, Giuseppe Fasciana, Alessandro Mario Faraci e Giuliana Maria Ferrara hanno inviato una segnalazione alle autorità competenti, evidenziando il peggioramento della situazione rispetto alla loro prima denuncia dell’8 aprile 2024.
Secondo quanto riportato dai consiglieri, l’area adiacente al vecchio bevaio, in prossimità di un corso d’acqua, si è trasformata in una vera e propria discarica a cielo aperto. La situazione, già critica quattro mesi fa, è ulteriormente degenerata con l’accumulo di materiali di risulta, materassi, plastica, lattine e persino contenitori di oli esausti.
I consiglieri hanno allegato alla loro segnalazione diverse riproduzioni fotografiche che documentano lo stato di degrado dell’area, sottolineando l’urgenza di un intervento. Hanno ricordato che il sindaco ha il dovere di agire quando viene a conoscenza di situazioni che mettono a rischio la salute pubblica e l’integrità dell’ambiente.
La richiesta è stata indirizzata non solo al sindaco e agli uffici comunali, ma anche al prefetto di Enna, all’Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente e alla stazione dei Carabinieri di Villarosa. I consiglieri hanno invocato l’applicazione dell’articolo 192 del decreto legislativo 152/06, che prevede la bonifica e il ripristino dei luoghi interessati da abbandono di rifiuti.
Questa reiterazione della segnalazione sottolinea la gravità della situazione e l’apparente inerzia delle autorità locali nell’affrontare il problema. I consiglieri di opposizione sperano che questa nuova chiamata all’azione possa finalmente portare a un intervento concreto per rimuovere la discarica abusiva e prevenire futuri episodi di abbandono illecito di rifiuti nella zona.
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