Si sono conclusi domenica 25 a Nicosia i festeggiamenti in onore di San Felice, compatrono della città.
Anche quest’anno ricco di eventi è apparso il programma di celebrazioni in onore del Santo.
Da giovedì 22 a sabato 24 agosto, i fedeli si sono raccolti in preghiera, presso la chiesa Santa Maria degli Angeli, annessa al convento, per il triduo in onore dell’umile frate nicosiano vissuto nel XVIII secolo. In questa occasione è stata recitata anche la coroncina dedicata al Santo. Queste giornate sono state animate dalle esibizioni della banda musicale Pietro Vinci.
Domenica 25 agosto è stata la giornata conclusiva dei festeggiamenti, caratterizzata da fervente devozione e gioia che hanno pervaso Nicosia tutta.
Dopo la celebrazione delle otto e trenta, è avvenuta la benedizione del pane mentre durante la messa delle 11 celebrata da padre Luigi Saladdino i presenti hanno potuto partecipare alla vestizione dei nuovi fratelli della Fraternitas San Felice, assistiti da un padrino in presenza del ministro della Fraternitas Gaetano Lo Gioco, e all’affidamento a San Felice dei numerosi bambini .
Il 25 agosto ha visto il culmine dei festeggiamenti nel tardo pomeriggio, con l’emozionante uscita della statua di San Felice dalla chiesa di Santa Maria degli Angeli. Portata solennemente a spalla dai confratelli della Fraternitas, la vara di San Felice giunta sul sagrato è stata accolta da spari festosi e fuochi d’artificio.
La processione, animata dal rullo dei tamburi delle confraternite di Nicosia e dall’elegante musica della banda San Felice, diretta dal maestro Giuseppe Tamburello, ha attraversato le strade della città. Dall’orto dei Frati Cappuccini e con la sosta con preghiera presso l’ospedale Basilotta, la processione ha dimostrato la sua solidarietà ai malati e al personale sanitario. Lungo le vie del centro storico, le confraternite hanno dato vita a un’atmosfera unica con i loro tamburi e le insegne sventolate in cielo. Degna di nota è la vigorosa andatura dei confratelli della Fraternitas, mentre trasportano solennemente la statua del santo lungo la via Filippo Randazzo.
La processione ha raggiunto la cattedrale, dove la vara del santo è stata accolta con entusiasmo e applausi dai fedeli e posizionata al centro dell’altare maggiore. La solenne messa, in presenza di alle autorità religiose, civili e militari, è stata presieduta da monsignor Giuseppe Schillaci, vescovo della Diocesi di Nicosia, che ha tenuto a celebrare come da programma, nonostante debilitato perchè reduce da un ricovero in ospedale da cui è stato dimesso solo sabato 24.
Dopo l’uscita del santo dalla cattedrale, accolto dall’affollata piazza, la processione si è indirizzata verso la casa natale di San Felice, dove un intenso momento di preghiera ha visto la benedizione impartita da padre Salvatore Russo attraverso le reliquie del Santo.
Altra sosta con preghiera si è svolta di fronte al monumento di San Felice, situato in via Umberto.
Successivamente, la processione ha intrapreso il suo cammino conclusivo, risalendo la ripida strada che conduce al convento dei frati, lungo la quale le confraternite nicosiane hanno reso omaggio al santo, con una marcia davanti alla sua vara, mantenendo il rullo incessante di tamburi. Uno stendardo è stato sventolato in onore della statua di San Felice, atto che viene chiamato “Strecata du Palio“, che rappresenta il tributo da parte delle confraternite a San Felice.
Non ha deluso le attese, come ogni anno, il grandioso spettacolo pirotecnico, che ha illuminato il cielo durante il gran finale a cui in molti hanno assistito direttamente dall’interno dei giardini del convento.
Dopo il rientro del santo nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, dove continuerà ad essere onorato per tutto l’anno, a conclusione dei festeggiamenti in onore di San Felice 2024, la Confcommercio e la Federcasalinghe di Nicosia hanno offerto uno spettacolo a cui si è potuto assistere direttamente nella silva annessa al convento. Davide Pizzuto al violino, Roberta Trentuno all’oboe, Antonino Saladino al violoncello, Paola Scelfo a flauto e voce e Alessandro Valenza al pianoforte hanno allietato i presenti con esibizioni di brani noti in quanto per lo più legati dalla memoria a celebre opere cinematografiche.
Maria Teresa La Via
Maria Teresa La Via, giornalista nata a Nicosia, attuale direttore di TeleNicosia