Coronavirus, quale mascherina scegliere?

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Da quando purtroppo l’umanità si è trovata ad affrontare la lotta contro il Covid-19,  tutti hanno sentito parlare di “dpi“, dispositivi di protezione individuali, ma c’è ancora molta confusione sul tipo di mascherina da preferire per proteggersi. Abbiamo chiesto alla farmacista Marcella Randazzo, che ci ha spiegato quanto segue:

Nella immagine posta in rilievo in intestazione vengono mostrate sei figure disposte su tre righe. Le diverse frecce indicano quanta aria entra e quanta esce a seconda del tipo di mascherina utilizzata.

Quindi, le frecce rosse della prima immagine indicano che chiaramente chi non indossa alcun dpi non protegge gli altri, nè è protetto. La percentuale di possibilità di essere contagiato se sano, come pure la percentuale di contagiare se positivo è pari al 100%.

La prima immagine della seconda riga mostra una mascherina chirurgica. Come si vede dalla freccia verde, un positivo che indossa questo tipo di mascherina non emette aria e quindi non può contagiare individui sani, mentre l’80 per cento di aria entra nella mascherina, quindi se la indossa una persona sana il rischio di essere contagiata sarà pari all’80 per cento.

La prima immagine sulla terza fila, quella in basso a sinistra, mostra una mascherina FFP2 senza valvola. Se un positivo indossa questo tipo di dpi, come indicato dalle frecce, non contagerà individui sani, mentre circa il 18 per cento di aria può penetrare la mascherina dall’esterno all’interno, quindi se essa è indossata da un individuo sano, quest’ultimo correrà il rischio di essere contagiato pari al 18%.

La prima immagine della prima riga (in alto a destra) mostra una mascherina FFP3 senza valvola. Come indicato dalle frecce, anche in questo caso se tale mascherina viene indossata da un soggetto positivo,  la protezione nei confronti dei soggetti sani sarà massima, mentre se la indossa un soggetto sano, l’aria che dall’esterno passerà verso l’interno sarà pari al 5% e di conseguenza la percentuale di contagio sarà del 5%.

Per quanto riguarda,  infine le mascherine FFP2 e FFP3 con valvola, come mostrato nelle immagini (seconda immagine rispettivamente della seconda e terza  fila ) mentre se indossate da una persona sana offrono la stessa percentuale di protezione dal contagio offerta dalle FFP2 e FFP3 senza valvole (passerà, infatti, dall’esterno verso l’interno il 18 % di aria nel caso di FFP2 e il 5% nel caso di FFP3) invece se indossate da un positivo non proteggeranno i soggetti sani se non che per un 20 %, perchè l’80 per cento di aria passerà dall’interno all’esterno della mascherina.

Quindi, le considerazioni che possiamo fare di fronte a tale immagine sono che:

1.- se indossassimo tutti una mascherina chirurgica saremmo più protetti;

2. – per i soggetti positivi è preferibile una mascherina senza valvola;

3. – sono soprattutto i soggetti positivi che dovrebbero indossare una mascherina;

4. – qualunque tipo di mascherina indossata da un soggetto sano NON offre una protezione dal contagio pari al 100%.

 

 

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