Un consiglio comunale di estrema importanza si preannuncia per il 29 febbraio, alle ore 16. La convocazione è stata effettuata in seduta urgente, rispondendo anche alla richiesta del sindaco espressa nella sua diffida del 23 febbraio.
L’ordine del giorno prevede come punto di discussione principale la mozione di revoca della presidente del consiglio comunale, Maria Letizia D’Amico. La mozione, presentata da 11 consiglieri comunali il 30 gennaio, potrebbe portare alla fine del mandato della presidente, a un anno esatto dalla sua elezione avvenuta il 22 febbraio 2023.
Tuttavia, l’urgenza della convocazione del consiglio comunale non riguarda solo la mozione di revoca. Altri temi cruciali in agenda riguardano la scadenza dei documenti contabili e programmatici dell’Azienda Speciale Silvo Pastorale di Nicosia. In particolare, sono previste le approvazioni del rendiconto 2022, del piano programma per il triennio 2023-2025 e del bilancio di previsione 2023-2025.
Nell’ordine del giorno sono stati inseriti anche altri punti di rilievo. Tra questi, l’approvazione del documento preliminare del piano urbanistico generale (PUG) e il rapporto preliminare della VAS, la richiesta della relazione annuale prevista dall’art.65 del regolamento del consiglio comunale, e l’approvazione del piano di alienazione e valorizzazione degli immobili comunali per l’anno 2024.
Sono inoltre previste diverse mozioni di indirizzo. Queste includono l’intitolazione dell’ufficio turistico comunale al defunto Mario Di Costa, l’assegnazione di una sede all’associazione “Filarmonica Pietro Vinci, Città di Nicosia” e l’assegnazione di una sede all’associazione CTG sezione di Nicosia. Infine, è prevista un’interrogazione sull’erogazione dei fondi per i “comuni marginali”.
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