Concerto di Big Boy, Aaron e Astol a Piazza Armerina: musica e impegno contro bullismo e cyberbullismo – VIDEO

bullismoconcertopiazzaarmerina10
Condividi l'articolo su:

ASCOLTA QUESTO ARTICOLO

Giovedì 16 Maggio Piazza Armerina ha vissuto una giornata intensa per la prevenzione di bullismo e cyberbullismo grazie al progetto pilota “Uno, nessuno e 100 giga”. Questo programma, finalizzato alla prevenzione di tali fenomeni nella Regione Sicilia, è stato coordinato dall’Istituto Comprensivo Chinnici Roncalli della città dei mosaici, promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia e finanziato dalla Regione Siciliana.
La giornata, caratterizzata da numerosi eventi mirati a sensibilizzare la comunità sull’importanza di denunciare senza vergogna i soprusi subiti, si è conclusa in Piazza Cattedrale con un concerto gratuito. Sul palco si sono esibiti Big Boy, Astol e Aaron, attirando un vasto pubblico di giovani e famiglie.
Sergio Sylvestre, noto come Big Boy, è un cantante statunitense di origine, ma molto amato in Italia per aver vinto la quindicesima edizione del talent show “Amici” di Maria De Filippi.
Aaron, all’anagrafe Edoardo Boari, è un talentuoso cantante nocerino che ha partecipato alla ventiduesima edizione di Amici, arrivando quasi alla finalissima.
Astol, nato come Pasquale Giannetti, rapper casertano seguitissimo sui social e apprezzato dalla critica, da molti presentato come la nuova promessa del rap italiano, ha sorpreso tutti  con il tormentone estivo  “Sangria” realizzato insieme a Emma Muscat.
bullismoconcertopiazzaarmerina1
Eventi ludici come un concerto non sono solo momenti di svago, ma possono diventare potenti veicoli di messaggi sociali. Attraverso la musica, si riesce a coinvolgere emotivamente i giovani, rendendo più efficace la comunicazione su temi delicati come il bullismo. La partecipazione di artisti amati dai ragazzi può creare un legame emotivo che facilita la ricezione del messaggio, rendendo la lotta contro il bullismo una causa condivisa e sentita.

Questi eventi dimostrano come il divertimento e l’impegno sociale possano coesistere, generando un impatto positivo sulla comunità. I giovani, coinvolti in un contesto piacevole, sono più propensi ad ascoltare e comprendere l’importanza di denunciare i soprusi, rompendo il silenzio che spesso circonda il fenomeno del bullismo.

La giornata a Piazza Armerina è stata un chiaro promemoria dell’importanza di denunciare gli atti di bullismo. Ogni testimonianza può contribuire a creare un ambiente più sicuro e accogliente per tutti. È fondamentale che vittime e testimoni non si sentano mai soli per denunziare senza vergogna i bulli, perchè denunciare è un atto di coraggio e di responsabilità civile che può prevenire ulteriori sofferenze e aiutare a costruire una società più giusta.

Il successo di eventi come questo risiede nella loro capacità di combinare intrattenimento e educazione, promuovendo un messaggio di solidarietà e rispetto. Solo attraverso la consapevolezza e la denuncia possiamo sperare di sradicare il bullismo e creare un futuro migliore per le nuove generazioni.

Maria Teresa La Via 
Contenuti Integrali
bullismoconcertopiazzaarmerina2
bullismoconcertopiazzaarmerina3
bullismoconcertopiazzaarmerina4
bullismoconcertopiazzaarmerina5
bullismoconcertopiazzaarmerina6
bullismoconcertopiazzaarmerina7
bullismoconcertopiazzaarmerina8
bullismoconcertopiazzaarmerina9
bullismoconcertopiazzaarmerina10
bullismoconcertopiazzaarmerina11
bullismoconcertopiazzaarmerina12
bullismoconcertopiazzaarmerina13
bullismoconcertopiazzaarmerina14

Visited 18 times, 1 visit(s) today

Condividi l'articolo su: