Certamente, Piazza Armerina, con il suo affascinante patrimonio architettonico barocco, ha fornito uno scenario ideale anche alla seconda edizione del “Barock Festival” . Il connubio tra l’arte musicale e l’architettura barocca ha creato un’atmosfera suggestiva, in grado di trasportare il pubblico in un viaggio temporale ed emozionale. Anche questa edizione del festival ha contribuito a promuovere, così, il turismo culturale, attirando visitatori e appassionati di musica, come pure curiosi desiderosi di scoprire le meraviglie della città.
Ma quest’anno, il Festival, ideato dall’assessore Ettore Messina, grazie alla direzione artistica di Georgia Lo Faro, ha dedicato una particolare attenzione alla figura della donna, un tema che ha permeato l’intera manifestazione. Gli spettacoli e i concerti organizzati hanno celebrato il talento e la forza di protagoniste che meritano di essere raccontate e ricordate.
Il progetto intitolato “Le signore del rock“, presentato sabato 31 maggio in piazza Cattedrale, ha visto un’orchestra tutta al femminile esibirsi in una selezione dei brani più iconici della musica rock, per un viaggio emozionale e visivo, capace di coinvolgere e appassionare il pubblico. La direzione di Alessandra Pipitone e gli arrangiamenti del maestro Giuseppe Vaccaro hanno celebrato la musica senza confini di genere, invitando gli spettatori a scoprire e apprezzare il talento delle donne che rendono possibile questa magica fusione di stili musicali.
Successivamente, sempre sabato 31 maggio, nella stessa piazza, si è esibita Dolcenera. I brani proposti dall’artista hanno affrontato tematiche di forte impatto sociale e culturale, offrendo un’esperienza unica e coinvolgente. La sua performance ha aggiunto un ulteriore strato di profondità al festival, dimostrando come la musica possa essere un potente mezzo di riflessione e di espressione delle problematiche contemporanee.
Ma il Barock Festival ha proposto un programma variegato e coinvolgente che ha animato Piazza Armerina anche con altre esibizioni, sin dal pomeriggio. Grazie all’impegno di associazioni locali, sono stati proposti a pubblico eventi che hanno contribuito a creare un’atmosfera festosa e partecipativa, valorizzando ulteriormente il patrimonio culturale della città e rendendo il festival un appuntamento imperdibile sia per i residenti che per i visitatori.
Maria Teresa La Via
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Maria Teresa La Via, giornalista nata a Nicosia, attuale direttore di TeleNicosia