Con Castello di Luce si conclude a Piazza Armerina un anno intenso per la cultura

Piazza Armerina Castello Aragonese
Condividi l'articolo su:

ASCOLTA QUESTO ARTICOLO

Nel mese di dicembre 2023 il Comune di Piazza Armerina promuove un progetto denominato Castello di Luce nello scenario del Castello Aragonese, inserito da quest’anno nel S.I.M.P.A. (Sistema Museale Piazza Armerina) dove sarà realizzata una serie di illuminazioni artistiche.

Nella Città è consuetudine ormai diventata tradizione addobbare tutte le strade principali, gli ingressi della città e le chiese con luminarie, ogni anno con motivi e disegni diversi e originali, sia in occasione della festa della Patrona della città M. SS. Delle Vittorie, sia il 3 maggio e il 15 agosto che in occasione delle numerose processioni.

In occasione del periodo natalizio, la città si trasformerà in una galleria d’arte a cielo aperto, un’occasione per scoprire la storia e il suo cuore antico ma soprattutto il Castello Aragonese attraverso il cui utilizzo il Comune vuole promuovere una nuova visibilità della città, attrarre nuovi visitatori e offrire nuovi servizi ad una pluralità di target, favorire una fruizione destagionalizzata.

Si potranno ammirare le grandi architetture di luci che i maestri dell’arte delle parature realizzano con imponenti strutture, ricoperte da migliaia di lampadine colorate, ricreando con dei giochi di luce ed ombre alcuni tra le sculture artistiche più importanti. Le maestose architetture luminose, eseguite da artigiani conosciuti in tutto il mondo che accendono i festeggiamenti del periodo natalizio quest’anno avviano un percorso di innovazione degli allestimenti artigianali delle luminarie che per la loro bellezza sono state esportate in tutto il mondo.

Castello di Luce arriva a conclusione di un anno particolarmente intenso per la cultura a Piazza Armerina che ha visto il prestigioso BaRock Festival, dove arte barocca e musica rock hanno dialogato mettendo in moto anche un processo di rigenerazione ambientale ed urbana attraverso “Luci d’Artista”. Nel programma estivo, oltre le tradizionali manifestazioni come la La giostra del Saraceno, si sono alternate iniziative di grande rilievo in particolare in campo musicale con i concerti di Roberto Vecchioni, Lo stato sociale, Irene Grandi, Eugenio Finardi e tanti altri, ma anche rassegne teatrali e cinematografiche.


Visited 21 times, 1 visit(s) today

Condividi l'articolo su: