Il consiglio comunale di Nicosia ad oggi non ha ancora approvato il bilancio di previsione 2018 e nemmeno il rendiconto di gestione 2017. I termini sono ampiamente scaduti, per il bilancio di previsione il 31 marzo 2018 e per il rendiconto il 30 aprile.
Con diverse circolari l’assessorato regione agli Enti locali ha più volte sollecitato i Comuni inadempienti a comunicare gli estremi delle deliberazioni consiliari. L’ultimo sollecito è datato 11 giugno ed è stato notificato al Comune di Nicosia.
Secondo un monitoraggio dell’assessorato regionale datato 8 giugno solo il 26,32 % dei Comuni siciliani ha approvato il bilancio di previsione 2018, mentre per il rendiconto 2017 solo il 6,27 %.
Una situazione soprattutto quella del bilancio di previsione 2018-2020 che di fatto blocca l’intera macchina amministrativa e che potrebbe diventare un serio problema se l’assessorato applicasse le norme agli Enti inadempienti, che prevedono la nomina di un commissario ad acta, la cui funzione sarà quella di verificare se sono stati predisposti gli schemi di bilancio, diffidare sindaco e giunta per gli adempimenti di competenza ed in caso non si adoperino dopo la diffida, li potrebbe sostituire per l’approvazione dei documenti contabili, il tutto con un aggravio di spese per le casse comunali.
Ad oggi la giunta non ha approvato la bozza di bilancio di previsione per il triennio 2018-2020, ma solo alcuni atti propedeutici.
Nel 2016 il Comune di Nicosia fu commissariato per gli stessi motivi, nel mese di giugno fu nominato un commissario ad acta, Daniela Leonelli, per l’approvazione del bilancio 2016 e del consuntivo 2015.
Sergio Leonardi è un giornalista nato a Messina. Laureato nel 1992 in Economia e Commercio. Con la passione per la statistica, informatica, storia, sport e politica. Tra i fondatori di telenicosia.it