Il 27 gennaio si è svolta a Cerami un’importante seduta del Consiglio comunale, con 16 punti all’ordine del giorno.
In apertura della seduta e prima della trattazione dell’ordine del giorno, il presidente del Consiglio comunale ha commemorato la dipendente comunale Marina Palmigiano, tragicamente scomparsa pochi giorni addietro in un incidente stradale mentre tornava a casa dal lavoro. Successivamente è stata celebrata la Giornata della Memoria, caduta in perfetta concomitanza con la seduta consiliare.
Sono state poi poste in discussione e approvate tutte le deliberazioni previste dalla legge, propedeutiche all’approvazione del bilancio di previsione, tra cui quelle relative all’Imu e alla Tasi, le aliquote delle due imposte comunali sono rimaste invariate rispetto agli anni precedenti, senza ulteriori aggravi sui contribuenti.
E’ stato approvato il piano di intervento per lo spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti, mantenendo invariate anche le tariffe della Tari, che restano le più basse in ambito provinciale, ponendo comunque le basi per continuare ad assicurare, anche nel prossimo futuro, un servizio puntuale ed efficiente, nonostante le note difficoltà gestionali in cui versa l’organizzazione del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti a tutti i livelli, cui si aggiunge per Cerami l’impossibilità di costituzione di un Aro (Ambito di raccolta ottimale) comunale, in quanto il Comune ha un numero di abitanti inferiore ai tremila.
Sono stati, altresì, approvati il Documento Unico di Programmazione, il bilancio di previsione annuale 2018 e quello triennale 2018-2020, cosicché il Comune di Cerami è il primo comune della Regione Siciliana ad essersi dotato di detti strumenti di programmazione e finanziari, fondamentali per la gestione dell’Ente.
Altra deliberazione particolarmente importante è stata quella di intitolazione dell’aula consiliare ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la proposta del sindaco e della giunta, condividendo pienamente, come ha sottolineato il presidente Mongioj, il significato fortemente simbolico della scelta delle due figure, che sono l’emblema della legalità e della dedizione allo Stato e ai valori di onestà e giustizia, ritenendola particolarmente adatta per l’aula in cui si assumono le decisioni di maggior rilievo per la collettività locale.
Al termine della seduta, il sindaco, Michele Pitronaci, ha ringraziato i responsabili delle varie aree e particolarmente il vicesindaco, nonché assessore al bilancio, Michele Mongioj, per l’ingente mole di lavoro svolto che ha permesso l’approvazione delle deliberazioni odierne tra cui, appunto, il bilancio di previsione, che consente alla presente amministrazione e a quella futura di continuare a gestire agevolmente l’Ente, senza le deficienze che spesso purtroppo si registrano nel passaggio di consegne tra l’amministrazione uscente e quella subentrante.
Infine il sindaco e il presidente del consiglio hanno reso pubblico merito al responsabile dell’area finanziaria, il ragioniere Angelo Sutera, per il prezioso servizio reso in favore dell’Ente: infatti il Sutera è stato collocato in quiescenza già un anno addietro, ma da allora e fino a oggi (termine massimo consentito dalla legge) ha continuato a svolgere la propria funzione gratuitamente, senza alcuna forma di indennità o rimborso, rendendo possibile il mantenimento della piena efficienza dell’Ente, senza ritardi né disfunzione alcuna nell’adozione degli atti gestionali di competenza dell’area da lui presieduta.
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