La comunità di Cerami si è riunita domenica 11 agosto per onorare la Madonna del Carmelo con una celebrazione ricca di devozione e folklore. Organizzata dall’omonima confraternita, la festa si svolge ad agosto per permettere agli emigrati di partecipare, nonostante la data liturgica cada il 16 luglio.
Il fulcro della celebrazione è il gruppo statuario della Madonna del Carmelo e di San Simone Stock, una pregiata scultura lignea della Val Gardena acquisita nel 1972. Questa ha sostituito la precedente statua in gesso, ancora conservata nell’oratorio della chiesa.
La giornata è iniziata con una processione mattutina, segnata dall’uscita della statua tra fuochi d’artificio, coriandoli. Il corteo, composto da confraternite e consorelle, ha attraversato il paese, alternando momenti di preghiera guidati da don Gaetano Giuffrida. La processione ha fatto tappa nella chiesa di San Sebastiano e nell’abbazia di San Benedetto.
La sera, una seconda processione ha visto la partecipazione di tutte e quattro le confraternite di Cerami. Le consorelle, con lumini accesi, hanno creato un’atmosfera suggestiva mentre il corteo percorreva le vie principali del paese.
Il momento culminante è stato lo spettacolo pirotecnico sul corso Roma, seguito dall’esecuzione dell’Ave Maria da parte del soprano Manuela Cucuccio. Un momento di riflessione e preghiera ha preceduto il rientro della statua in chiesa.
La festa si è conclusa con l’esibizione del gruppo musicale “Studio 3”, fondendo così elementi religiosi e di intrattenimento in una celebrazione che riflette l’identità e le tradizioni di Cerami.
Questa versione annuale della festa non solo onora la Madonna del Carmelo, ma serve anche come occasione di ritrovo per la comunità locale e per coloro che tornano al paese natale, rafforzando i legami sociali e culturali di Cerami.
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