Cardiologia a Nicosia. I sindaci di Nicosia e Gangi a colloquio con i vertici dell’Asp di Enna, verso una soluzione rapida del problema

Migliazzo Bonelli
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Tempi rapidi per risolvere al più presto il problema del personale medico della Cardiologia all’ospedale di Nicosia”, questo è quanto è emerso dal colloquio che i sindaci di Nicosia, Luigi Bonelli e di Gangi Francesco Migliazzo, hanno avuto nella mattina del 13 gennaio con i vertici dell’Asp di Enna.

Il direttore generale Iudica e il direttore sanitario Cassarà, hanno prospettato diverse soluzioni per risolvere al più presto l’annoso problema della mancanza di personale medico che in questo momento ha messo in grave difficoltà il reparto di Cardiologia del Basilotta, con un solo cardiologo in servizio, l’altro dottore in servizio è risultato dal 10 gennaio positivo al Covid-19.

Nel più breve tempo possibile sarà stipulata una convenzione tra l’Asp di Enna ed il Policlinico di Messina, il primario dell’Unità operativa complessa di Cardiologia di Messina, dott. Antonio Micari, ha individuato delle figure professionali da inviare a Nicosia per sopperire alle carenze di organico.

Nell’immediato l’Asp di Enna stipulerà una convenzione con un noto professionista nicosiano in pensione che così prenderebbe immediatamente servizio presso il reparto di Cardiologia. verrà battuta anche la strada dei cardiologi presenti all’Umberto I di Enna e verrà sondata la disponibilità a trasferirsi momentaneamente a Nicosia.

Ringrazio la direzione generale e sanitaria dell’Asp di Enna, – afferma il sindaco Luigi Bonelli – insieme abbiamo analizzato tutte le possibilità e le soluzioni per risolvere immediatamente questa problematica. In particolar modo voglio ringraziare il sindaco di Gangi, Francesco Migliazzo, che da sempre è stato vicino alle problematiche legate al nosocomio di Nicosia, dimostrando così che l’ospedale non è solo di Nicosia, ma di un intero territorio. Una numerosa utenza che dai Nebrodi alle Madonie si serve delle prestazioni del presidio sanitario e che per questo va salvaguardata”.

 

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